7 Dicembre 2019

Pescara, Sebastiani: “Sono arrabbiato. L’atteggiamento non era quello giusto”

SEBASTIANI PESCARA VENEZIA – Daniele Sebastiani, presidente del Pescara, ha parlato dopo il pareggio contro il Venezia ai microfoni di Rete8. Di seguito le sue dichiarazioni riportate da Pescarasport24.it: “Sono molto arrabbiato perchè abbiamo messo in campo una mentalità che non piace per niente. Il Venezia ha giocato molto bene, risultato meritato. Come si fa […]

SEBASTIANI PESCARA VENEZIADaniele Sebastiani, presidente del Pescara, ha parlato dopo il pareggio contro il Venezia ai microfoni di Rete8. Di seguito le sue dichiarazioni riportate da Pescarasport24.it:

“Sono molto arrabbiato perchè abbiamo messo in campo una mentalità che non piace per niente. Il Venezia ha giocato molto bene, risultato meritato. Come si fa a non essere arrabbiati? L’atteggiamento di una squadra che vuole fare risultati non è certamente quello che abbiamo messo in campo oggi. Da cosa dipende l’atteggiamento? Dipende da tutti, dai giocatori, il mister perchè non è il carattere di uno solo ma di tutta la squadra che oggi ha giocato per “sparagnino”. Siamo andati in vantaggio segnando due gol, evidentemente c’è stata un indecisione di Kastrati sul 2-1 ma tutto sommato era una partita che si poteva portare a casa nonostante il Venezia abbia meritato. Oggi il Venezia ha giocato molto bene, di squadra, mentre noi abbiamo giocato molto sulle invenzioni di qualcuno. Questa è una squadra che deve giocare come nelle partite precedenti a quelle di Perugia. A livello tecnico abbiamo individualità e in passato abbiamo fatto vedere un gioco di squadra che può mettere in difficoltà tutti, oggi non abbiamo fatto la partita che ci si aspettava considerando anche il fatto che dopo il primo gol ci siamo messi nella nostra metà campo cercando di ripartire. E se vogliamo cercare di farlo bisogna avere giocatori veloci. Sono molto obiettivo ed onesto, così quando faccio i complimenti all’allenatore oggi non mi sento di farli. Zauri ha una parte di responsabilità così come la squadra. Quando dovevamo cercare di ripartire non avevamo davanti le persone per poterlo fare. Del Grosso? Credo che il problema non sia Cristiano Del Grosso perchè altrimenti in difesa ci mettiamo in 15. Al di là del fatto che possa dare una mano credo che oggi non sia un problema di Del Grosso perchè sia Masciangelo che Zappa sulle fasce hanno fatto il loro, forse potevano fare qualcosa di più. Se si traferisce in una partita l’idea che dobbiamo difenderci è evidente che si fa presto a tirarsi indietro contro una squadra che in traferta ha dimostrato di mettere in difficoltà tutti. Oggi avevamo rischiato di vincere 2-0 invece ci troviamo a commentare un pareggio al di là il fatto che il Venezia abbia meritato sembrava una vittoria fatta. Una punta dal mercato? Credo che anche oggi abbiamo fatto due gol. Tutte queste squadre che segnano come il Pescara non ci sono, è una questione di mentalità ed approccio alle partite e non di uomini perchè il Pescara ha dimostrato di avere giocatori validi in tutti i settori. A gennaio faremo le nostre considerazioni, mancano 4 partite e le giocheremo facendo bene perchè dietro corrono ed è giusto guardarci alle spalle, perchè si parla sempre di una squadra che può fare di più. Con la mentalità di oggi non faremo di più. Oggi sono arrabbiato con tutti per troppa superficialità, le partite vanno chiuse, abbiamo dei giocatori in panchina che possono darci una mano quando servono devono giocare.”