I cambi d’allenatori, il derby umbro ed il litigio di De Maio: la domenica di Serie B
SERIE B – Una domenica intensa per la Serie B che si prepara alla sosta. Cambi in panchina da formalizzare, il derby umbro e tantissime altre notizie che hanno caratterizzato la domenica per le venti compagini della Serie B. Di seguito le notizie principali. Svolte prima della sosta: le squadre di Serie B che vorranno cambiare […]
SERIE B – Una domenica intensa per la Serie B che si prepara alla sosta. Cambi in panchina da formalizzare, il derby umbro e tantissime altre notizie che hanno caratterizzato la domenica per le venti compagini della Serie B. Di seguito le notizie principali.
Svolte prima della sosta: le squadre di Serie B che vorranno cambiare allenatore probabilmente lo faranno in questi giorni approfittando delle due settimane prima della ripresa. Il Pisa, dopo il pareggio col Venezia, ha raccolto solo due punti nelle prime 6 partite. Un ruolino di marcia che relega i toscani all’ultimo posto e che ha fatto optare la dirigenza per una scelta. Fuori Rolando Maran ed accordo verbale per il ritorno di Luca D’Angelo, eroe della promozione e del raggiungimento della finale playoff. Cambia anche il Como che aveva optato proprio per D’Angelo. Per sostituire Jack Gattuso, invece, scelto Moreno Longo in attesa di formalizzare il tutto.
Iannarilli para un rigore, Partipilo decide: la Ternana vince il derby col Perugia e bissa l’1-0 di aprile scorso quando a segnare fu Donnarumma. Sconfitta per la compagine di Castori.
La Reggina di Filippo Inzaghi non intende smettere di stupire. Il 3-0 inflitto al Cittadella rappresenta il quarto successo consecutivo del club amaranto, che è in vetta alla classifica con 15 punti raccolti in 6 giornate assieme al Brescia. Le statistiche entusiasmanti sono molteplici e vanno persino oltre ciò che la mera graduatoria fa emergere. Allo stadio “Granillo” è giunta la terza vittoria nelle 3 gare disputate e tutte sono arrivate mantenendo la porta inviolata. Simone Colombi non subisce infatti gol da 4 match. Oltre ad avere la miglior difesa con 2 reti incassate e il miglior attacco con 14 fatte, i calabresi sono anche primi per numero di calciatori andati a segno: con Riccardo Gagliolo e Gabriele Gori che si sono aggiunti alla lista, sono ben 11 i marcatori diversi. Il patron Felice Saladini e il presidente Marcello Cardona possono godersi una squadra costruita in pochissimo tempo in seguito a tantissime difficoltà, che si sta rivelando insidiosissima per qualsiasi avversario in questa Serie B.
Il Como al Sinigaglia ha sfiorato la prima vittoria di questo campionato salvo essere ripreso nei minuti finali dal gol di Esposito. Tra le note positive dei lariani c’è sicuramente Patrick Cutrone, autore di una grande doppietta e di un’ottima prestazione. “Purtroppo questo è il calcio, ci è mancata solo la vittoria. Il calcio dà e toglie e questa volta ci ha tolto la gioia di vincere la partita. Perché, in fondo, avremmo meritato di vincere, siamo stati sfortunati. La partita ha avuto un lato positivo, perché il Como ha tirato fuori l’anima, con uno spirito di squadra incredibile. Ovviamente sono felice per i gol, ma anche per la prestazione di tutti. Abbiamo avuto una reazione immediata dopo il gol preso e, anche successivamente, non ci siamo spaventati o arresi dopo i loro gol. Però dobbiamo ripartire da questa prestazione. Il mio cambio? Sono uscito dopo una botta che mi ha un po’ bloccato la gamba: è tutto sotto controllo.
Giorni tesi in casa Modena. Oltre alla situazione di Tesser, sempre più in bilico, spunta un altro caso nei canarini, ovvero quello di De Maio. Il centrale, arrivato come grande colpo quest’estate, è stato escluso dai convocati per la gara poi persa contro il Genoa a Marassi. Il motivo sarebbe, secondo il quotidiano Gazzetta di Modena, una discussione prolungata durante la rifinitura proprio con il tecnico gialloblù che, appoggiato dalla società, avrebbe deciso di escluderlo dalla lista convocati. Il tempo ci dirà se si potrà ricucire questa rottura.