3 Maggio 2019

Serie B – I tempi del Coni e il caso Foggia

FOGGIA GIUSTIZIA SPORTIVA – Da qualche tempo la Serie B è in attesa di conoscere la data dell’ultimo passaggio di giustizia sportiva riferito al ricorso del Foggia Calcio che si trascina come un macigno sulle spalle, da quasi un anno, la tormentata vicenda della penalizzazione. Il fascicolo relativo è destinato all’attenzione del collegio di garanzia […]

FOGGIA GIUSTIZIA SPORTIVA – Da qualche tempo la Serie B è in attesa di conoscere la data dell’ultimo passaggio di giustizia sportiva riferito al ricorso del Foggia Calcio che si trascina come un macigno sulle spalle, da quasi un anno, la tormentata vicenda della penalizzazione. Il fascicolo relativo è destinato all’attenzione del collegio di garanzia del CONI chiamato a stabilire in soldoni se con il cambio di format nel torneo passato da 22 a 19 squadre, il club pugliese abbia diritto a uno sconto dell’attuale penalizzazione reso, a parere dei suoi legali e non solo, inevitabile dal fatto che a suo tempo, la scorsa estate addirittura, il provvedimento fu “tarato” sul campionato a 22 partecipanti. La differenza non è di poco conto, come si può facilmente intuire grazie ad un elementare calcolo. Eccolo: con 6 sfide in meno a disposizione, la possibilità di recuperare l’handicap è nettamente inferiore rispetto al calcolo iniziale. 6 partite in più avrebbero messo in palio altri 18 punti per raggiungere la sospirata quota della salvezza matematica.

Un eventuale sconto, anche se di modestissima entità, uno o due punti, concesso dai componenti del collegio del foro italico potrebbe risultare decisivo ai fini della contabilità conclusiva del torneo e in vista della successiva organizzazione degli spareggi per non retrocedere. A tal proposito esiste uno scomodo precedente come monito da rivolgere ai responsabili della giustizia sportiva di casa nostra. L’anno scorso una situazione simile procurò addirittura lo slittamento delle date dei play-off perché il Cittadella chiese e ottenne di attendere l’esito del deferimento del Bari prima di procedere al calendario dello scontro diretto. Il Bari infatti fu privato di due punti che modificarono la classifica finale e consentirono al Cittadella di giocare in casa invece che in trasferta e di passare al turno successivo grazie al 2 a 2 interno. Non è il caso di evitare la ripetizione di tale ingorgo? Nei giorni scorsi tra l’altro la lega di B ha diramato il calendario per la disputa degli spareggi: sono state prenotate le domeniche 19 e 26 maggio. Dunque l’interesse non è solo del club rossonero ma di tutto il campionato. Ogni conto deve essere saldato prima di procedere alla classifica finale.

 

FONTE: Corriere dello Sport