SERIE B

SERIE B – Questo venerdì è stato la vigilia del 37° turno di Serie B, che si disputerà quasi integralmente in contemporanea alle ore 14 e potrebbe emettere altri significativi verdetti. Se in zona retrocessione c’è già stato il verdetto per Pordenone e Crotone, allo stadio “Menti” contro il Vicenza il Lecce può conquistare con un turno di anticipo la promozione in Serie A. I tifosi biancorossi, dal canto loro, accorreranno in massa all’impianto nella speranza di ottenere un risultato che aumenti le chance di salvezza. Non solo in Veneto, tuttavia, i supporter saranno presenti in numero foltissimo allo stadio. Questa è una delle notizie (liete) di giornata, scopriamo di seguito tutte le più importanti.

Girandola di portieri in casa Lecce? Le ultime

Possibile nuova avventura per Gabriel, portiere in scadenza di contratto col Lecce. Stando a quanto riferito da “Tuttomercatoweb.com” l’estremo difensore brasiliano potrebbe accasarsi al Torino a partire dalla prossima stagione. Al momento risultano dei contatti tra le parti, ma le sensazioni sulla chiusura dell’affare sono positive e presto potrebbe arrivare la fumata bianca.

Stando a quanto riportato dalla “Gazzetta dello Sport” tra le ipotesi per quanto concerne il sostituto potrebbe esserci Ionut Radu, portiere rumeno finito nel mirino della critica dopo l’erroraccio commesso nella sfida fra Bologna e Inter. Proprio i salentini sarebbero interessati ad averlo in rosa a partire dalla prossima stagione. L’ipotesi più plausibile potrebbe essere quella del prestito con diritto di riscatto.

De Laurentiis blinda il Napoli e apre alla cessione del Bari

Quale sarà il futuro del Bari, invischiato nella questione multiproprietà con il Napoli? Ne ha parlato Aurelio De Laurentiis (patron dei Galletti e padre dell’Amministratore Unico Luigi) che, raggiunto dai microfoni DAZN, ha analizzato la posizione del sodalizio biancorosso.

“Bari ha un popolo straordinario. Del club se ne sta occupando mio figlio, che ha fatto un ottimo lavoro. C’è una legge, anzi un regolamento fatto dalla Federcalcio, sul quale io non sono assolutamente d’accordo. Basti pensare che la UEFA permette a un figlio e a un padre di avere due club che partecipano alle coppe europee. Se continuerà a esistere questa autoritaria, più che autorevole, decisione di Gravina, perché l’ha presa di testa sua, e noi non dovessimo vincere i vari ricorsi in atto, ce ne faremo una ragione e il Bari sarà venduto. Impiegheremo tutta la nostra capacità per portarlo in A, perché è dove merita di competere una compagine da un milione e duecentomila tifosi, un bacino che molti sodalizi ora nella massima serie“.

Le restrizioni si allentano e gli stadi si riempiono: la Serie B riscopre il tifo di massa

L’esempio già citato del “Romeo Menti” di Vicenza non è l’unico caso di prevendita di biglietti (al momento 9700, 1200 nel settore ospiti) particolarmente intensa del weekend. Anche la Ternana ha comunicato di aver superato i 10.000 ticket staccati per il derby col Perugia, mentre lo stadio “Zini” è sold-out per Cremonese-Ascoli che vale una bella fetta di Serie A diretta per i grigiorossi. Nello scorso turno, invece, il “Via del Mare” si è gremito per Lecce-Pisa: ben 23933 i presenti, che hanno sospinto verso il trionfo la squadra allenata da Marco Baroni. Non è casuale che al contempo le regole anti-Covid siano prossime a essere solo un ricordo: dal Primo Maggio, infatti, non sarà necessaria né la mascherina né il green pass per accedere negli stadi.