8° turno: Top&Flop di Serie B

SERIE B TOP FLOP – Un campionato che sta entrando ormai nel vivo, quello cadetto. Dopo otto giornate, malgrado il torneo sia ancora lunghissimo, la classifica sta lentamente cominciando a delinearsi. Tra sorprese, conferme e delusioni. Ma andiamo a vedere, come di consueto, i nostri top&flop di giornata.

TOP

PESCARA  Beh, banale e scontato partire dagli abruzzesi, autentica rivelazione di questo primo segmento di stagione. Il Pescara, alla vigilia del campionato, veniva inserita da molti addirittura nel gruppo delle squadre che avrebbe dovuto sudarsi la salvezza, invece adesso, dopo otto gare, può guardare tutti dall’alto verso il basso. Pillon ha creato una macchina che al momento funziona alla perfezione: cinica, concreta, solida. Vincere al Picco di Spezia era tutt’altro che impresa semplice, ma gli aquilotti sono costretti ad arrendersi ai colpi di Monachello e del solito Mancuso.

PALERMO  È un colpaccio quello dei rosanero. Perché vincere a Lecce, contro una squadra lanciata a mille e galvanizzata dai recenti risultati, è difficile per tutti. I siciliani tirano fuori invece il loro volto migliore, dando continuità all’importante vittoria ottenuta contro il Crotone. E nelle prossime settimane arriveranno gare sulla carta abbordabili…

BRESCIA  Scegliamo di premiare la continuità delle rondinelle, giunte al loro sesto risultato utile consecutivo. E scegliamo di premiare soprattutto il carattere messo in campo in quel di Cittadella: sotto di due reti dopo appena trentacinque minuti, i lombardi non si sono lasciati deprimere, rialzando la testa trascinati da un super Morosini. Ripetiamo quanto detto altre volte: il Brescia ha potenzialità da playoff.

FLOP

PERUGIA  Diciamolo pure senza vergogna: gli umbri stanno deludendo le aspettative. La squadra di Nesta sembra incapace di dare continuità ai propri risultati, a causa soprattutto di un rendimento esterno deludente. L’inizio difficile era forse anche preventivabile, vista la rivoluzione effettuata in estate in sede di mercato, ma per il prosieguo della stagione dai biancorossi ci aspettiamo qualcosa di più.

PADOVA  Sia chiaro: perdere a Crotone ci sta. Ciò che preoccupa è l’andamento negativo dei biancoscudati: nessuna vittoria e due soli punti nelle ultime sei giornate, dopo un inizio di campionato più che positivo. Stanno forse emergendo i limiti qualitativi di una rosa che, sulla carta, può avere come unico obiettivo quello della salvezza. Salvezza raggiungibilissima, a patto di invertire in fretta l’attuale trend negativo.

FOGGIA  Dopo tre vittorie consecutive ci aspettavamo qualcosa di più dai rossoneri. A Cosenza arriva invece una sconfitta che riporta la truppa di Grassadonia con i piedi per terra, dopo l’esaltazione delle settimane precedenti. C’è da lavorare soprattutto sull’aspetto difensivo: quindici reti subite in otto gare sono davvero troppe.