12° turno: Top&Flop di Serie B
SERIE B TOP FLOP – Cambio della guardia in vetta alla classifica di Serie B. Dopo 12 giornate si spezza infatti l’egemonia del Pescara, battuto e sorpassato nello scontro diretto dal Palermo. In coda, invece, rimangono a soffrire le solite note, con la sola eccezione del Padova, che si conquista tre punti pesanti in quel di […]
SERIE B TOP FLOP – Cambio della guardia in vetta alla classifica di Serie B. Dopo 12 giornate si spezza infatti l’egemonia del Pescara, battuto e sorpassato nello scontro diretto dal Palermo. In coda, invece, rimangono a soffrire le solite note, con la sola eccezione del Padova, che si conquista tre punti pesanti in quel di Ascoli. Ma andiamo a vedere nel dettaglio i nostri top&flop di giornata.
TOP
PALERMO Partiamo ovviamente dai rosanero, nuovi padroni del torneo. Lo scontro diretto contro il Pescara viene interpretato alla perfezione dagli uomini di Stellone, che soffrono solamente nelle battute iniziali. Poi emerge tutta la qualità tecnica dei siciliani, in grado di colpire per ben tre volte con Puscas, Murawski e Moreo. È la terza vittoria consecutiva, la quinta nelle ultime sei gare, la settima nelle ultime nove. È un periodo da favola per i rosanero. Ed ora, dopo la sosta, altro match di fuoco: la trasferta al Bentegodi di Verona.
BRESCIA Verona annientato, in una partita fortemente sentita dalla tifoseria delle rondinelle. Ma questa squadra, come abbiamo sempre sostenuto, le qualità le ha. La spietatezza da killer di Donnarumma, i colpi di Torregrossa, il talento del baby gioiello Tonali: gli ingredienti per disputare un campionato da protagonista ci sono tutti. Non a caso, contro i gialloblu, è arrivato il nono risultato utile consecutivo, con la sconfitta che manca addirittura dal primo settembre. Sognare si può.
PERUGIA Era stata una delle maggiori delusioni nelle prime gare di campionato, ma ora, la squadra umbra, sembra finalmente aver trovato la quadratura del cerchio. Con il Crotone è arrivato il terzo successo consecutivo, dopo quelli contro Padova e Livorno. Adesso la zona calda della classifica è a distanza di sicurezza e anzi, nel giro di poche settimane è stato riagguantato addirittura il treno playoff. Avanti così.
FLOP
VERONA È crisi nera per i gialloblu. Con il Brescia è arrivata una secca sconfitta che mette in luce tutte le difficoltà del momento della squadra di Grosso, particolarmente fragile soprattutto lontana dal Bentegodi. Al Rigamonti si può anche perdere, ma non così, specialmente se ti chiami Verona ed hai il chiaro obiettivo di puntare alla promozione. Ma i veneti in questo momento stanno facendo una fatica tremenda, con una sola vittoria ottenuta nelle ultime sette gare. Banale e superfluo dire che va invertita la rotta. Al più presto.
CROTONE Niente da fare: neanche la cura Oddo sembra dare effetti su una squadra ormai priva di certezze e ben lontana dal rendimento atteso alla vigilia del torneo. A Perugia è arrivato un altro ko, il sesto su dodici match disputati. Numeri da squadra che deve lottare per la salvezza, non certo per la promozione. E la classifica è di conseguenza allarmante: quattordicesimo posto, appena un punto sopra la zona playout. Bisogna cambiare ritmo. E velocemente anche.
LIVORNO Cambia l’allenatore, ma non il risultato. Gli amaranto escono sconfitti anche dallo Zini di Cremona, rimanendo sempre più mestamente sull’ultimo gradino della classifica. In casa dei grigiorossi i labronici non giocano neanche una brutta partita, ma confermano tutti i loro limiti in fase offensiva. E adesso la zona salvezza è distante ben sette lunghezze.