2°Turno: Top & Flop di PSB
Ormai lo sappiamo: la Serie B non è mai banale. E anche stavolta, in questa seconda giornata del torneo, le emozioni non sono mancate, tra conferme, rilanci e clamorosi rinvii. E mentre qualcuno esulta, qualcun altro si rammarica. Ma attenzione: siamo appena agli inizi di un campionato che, come ogni anno, ci regalerà sorprese fino […]
Ormai lo sappiamo: la Serie B non è mai banale. E anche stavolta, in questa seconda giornata del torneo, le emozioni non sono mancate, tra conferme, rilanci e clamorosi rinvii. E mentre qualcuno esulta, qualcun altro si rammarica. Ma attenzione: siamo appena agli inizi di un campionato che, come ogni anno, ci regalerà sorprese fino all’ultimo istante dell’ultima gara. Adesso, però, è il momento di proporre i nostri top&flop di giornata con il secondo appuntamento della nostra rubrica.
TOP
CROTONE Dopo la partenza shock al Tombolato, ecco finalmente il Crotone che tutti ci aspettiamo: squadra solida, quadrata, con tantissima qualità in mezzo al campo e in attacco. Il Foggia cade sotto i colpi di Faraoni, Firenze, Nalini e Rohden, tutti giocatori che in questa categoria, se stanno bene, fanno la differenza. La prestazione spenta ed opaca di Cittadella sembra essere già un lontano ricordo. Adesso però occorre dare continuità.
CITTADELLA Due giornate, un’unica capolista. I veneti, così come avvenuto nella passata stagione, partono forte, intenzionati a conquistarsi nuovamente il titolo di sorpresa del torneo. Dopo aver annientato il Crotone al debutto, i granata si ripetono battendo a domicilio il Carpi grazie ad una rete nel finale di Proia. Certo, nel corso dei novanta minuti ci sono stati anche momenti di sofferenza, ma gli uomini di Venturato hanno saputo stringere i denti e, quando è capitata l’occasione, hanno colpito. Da grande squadra.
PADOVA Un pareggio a Verona, il successo contro il Venezia: l’avvio dei biancoscudati è da incorniciare. Partita come una delle indiziate principali alla retrocessione, la squadra di Bisoli si sta dimostrando essere un avversario più ostico del previsto: dietro Ravanelli è già una garanzia, in mezzo al campo Pulzetti morde su ogni pallone, là davanti Clemenza e Bonazzoli creano scompiglio con la loro freschezza. Il cammino è ancora lungo, è vero: ma chi ben comincia è a metà dell’opera…
FLOP
PALERMO Solamente due punti in due partite: non è certo l’inizio di stagione che i tifosi rosanero sognavano. E con la Cremonese, dopo lo 0-0 di Salerno, il punto è oro che cola, agguantato negli ultimissimi minuti dopo aver subìto la rimonta della truppa di Mandorlini. Così però ancora non va: per raggiungere la promozione, occorrerà ben altro.
CARPI Brutto avvio di campionato per gli emiliani, ancora a secco di punti dopo due match. Se la sconfitta di Foggia era stata allarmante per la prestazione offerta, con il Cittadella si è registrato un passo in avanti, che ancora però non basta: troppo spreconi gli uomini di Chezzi, costretti poi a soccombere alla maggiore concretezza dei veneti. La sensazione è che quest’anno ci sarà da soffrire.
COSENZA Sì, i calabresi non hanno giocato, lo sappiamo. Ma il “flop” è proprio per questo: una gara rinviata per un terreno di gioco ritenuto inadatto ad ospitare una partita di calcio, le panchine attrezzate alla meno peggio con delle sedie, le linee bianche non ancora tracciate al momento dell’ingresso in campo delle squadre per il riscaldamento. E adesso il rischio concreto è lo 0-3 a tavolino. Tutto questo poteva essere evitato. Anzi, doveva essere evitato.