Tanti gli specialisti delle promozioni in Serie B: da Barberis a Coda e Ragusa
SERIE B PROMOZIONI SPECIALISTI – Sono saliti, hanno respirato l’aria della Serie A con Crotone, Benevento e Spezia e sono scesi subito al piano di sotto. Quelli che ci riprovano, i rappresentanti di questa strana categoria di promossi-retrocessi, sono stati elencati e raccontati nell’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport. Sono tre i giocatori che dopo la promozione […]
SERIE B PROMOZIONI SPECIALISTI – Sono saliti, hanno respirato l’aria della Serie A con Crotone, Benevento e Spezia e sono scesi subito al piano di sotto. Quelli che ci riprovano, i rappresentanti di questa strana categoria di promossi-retrocessi, sono stati elencati e raccontati nell’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport.
Sono tre i giocatori che dopo la promozione con il Crotone hanno deciso di ripartire dalla B: Barberis, Curado e Gigliotti. Cominciamo da Andrea Barberis, che ha scelto di sposare il progetto Monza quando era ad un passo dal grande salto col Crotone. Ha spiegato così la sorprendente decisione: “Avevo terminato un ciclo. Siamo andati in A, dove abbiamo giocato due anni, poi dopo la retrocessione mi ero ripromesso di riportare su il Crotone: così è stato, e il percorso si è chiuso. Il Monza poi è un club ambizioso, con una società al top”.
Identico il percorso del difensore argentino, Marcos Curado, che ha lasciato Crotone per sbarcare a Frosinone, un’altra candidata alla promozione. Le sue prime parole sono state: “Spero di imparare molto da Nesta“.
Anche Guillaume Gigliotti, difensore francese, ha lasciato Crotone per provare a riportare il Chievo in A, operazione fallita ai playoff. Le sue prime parole: “Continuo la strada da un’altra parte. Fa parte del gioco”.
Da Benevento sono due i giocatori scesi in cadetteria: Coda e Kragl. Massimo Coda ha segnato 7 gol nella scorsa stagione a Benevento, ed è già arrivato a 4 nel Lecce. È stato il primo acquisto del nuovo corso del club pugliese, che ha visto il ritorno di Pantaleo Corvino . Le sue prime parole, accanto al nuovo direttore sportivo: “Il motivo per cui ho scelto Lecce è seduto al mio fianco, mi ha convinto il progetto e la piazza”.
Un altro reduce è il tedesco Oliver Kragl, che dopo aver lasciato il segno a Benevento (5 gol in 7 partite), è stato poi girato all’Ascoli. Ultime parole a Benevento: “Me ne vado a testa alta”.
Dopo la promozione con lo Spezia, l’unico ritornato in Serie B è Antonino Ragusa, il quale ha contribuito alla prima storica promozione con 8 gol in 25 partite e chiudendo da miglior marcatore con Gyasi. È rientrato al Verona che l’ha girato al Brescia in prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo in caso di promozione. Che nel suo caso sarebbe la terza di fila dopo quella di Verona e Spezia.