Hellas Verona, Setti: “Arrabbiato per le sconfitte, ma la squadra ha delle idee”
SETTI HELLAS VERONA – Intervenuto in occasione dell’evento AntistadioDay, Maurizio Setti, presidente dell’Hellas Verona, ha rilasciato alcune dichiarazioni su temi di grande rilevanza. Ecco quanto apparso sul sito ufficiale del club: “Antistadio? Diamo oggi il via a un percorso importante per questa società, un percorso che punta su strutture di livello come questa. Penso sia diventato […]
SETTI HELLAS VERONA – Intervenuto in occasione dell’evento AntistadioDay, Maurizio Setti, presidente dell’Hellas Verona, ha rilasciato alcune dichiarazioni su temi di grande rilevanza. Ecco quanto apparso sul sito ufficiale del club: “Antistadio? Diamo oggi il via a un percorso importante per questa società, un percorso che punta su strutture di livello come questa. Penso sia diventato un bellissimo impianto dove anche i nostri ragazzi si possano allenare il più spesso possibile, come avvenuto stamattina. Altro passo, avvenuto ieri, è stato l’acquisto della nuova sede del Club, che sarà di circa 1400 metri squadri e che speriamo possa essere pronta per la fine di questo campionato, sarà un patrimonio dell’Hellas Verona. Vorremmo, sempre per quest’area adiacente allo stadio, creare anche un’area dedicata al ristoro e attiva tutta la settimana, non solo il giorno della gara. Campionato? Come tutti sono arrabbiato per le ultime due sconfitte, ma analizzando le partite non posso non notare come in entrambi i casi la prestazione non sia mai mancata. Se il Verona fa gruppo e continua a produrre gioco ed occasioni le vittorie arriveranno. Bisogna fare di più, ma siamo sulla strada buona, abbiamo ancora tante potenzialità inespresse e calciatori che non hanno ancora potuto dimostrare appieno il proprio valore, sia per qualche infortunio che per la grande ampiezza della rosa. Pazzini e Di Carmine? Si vuole creare una dicotomia che non esiste, abbiamo una rosa di circa 30 calciatori, tutti validi e tutti indispensabili. Si gioca in 11, sta al mister gestire e scegliere chi far giocare. Lavorando tutti assieme, dal mister ai magazzinieri ai dipendenti, possiamo puntare in alto e raggiungere il traguardo finale che è solo il bene dell’Hellas Verona. Mister Grosso? Ha in mente un gioco che mi piace molto, con dei meccanismi che richiedono tempo per essere pienamente padroneggiati. A lui chiedo di continuare a lavorare così, abbiamo cambiato molti elementi della rosa con l’idea di avere già una buona base per la prossima stagione”.