Sfidare gli Déi e vincere: SPAL, goditi il capolavoro del Genio Semplici
Una sfida impossibile, una follia, una partita persa in partenza. È Davide contro molti Golia; un agnellino pronto ad essere sbranato da un branco di lupi. Poteva andare in questo modo ma così non è stato: la SPAL di Mister Semplici ha osato sfidare gli déi ed il Fato, personificatosi in progettualità e voglia di […]
Una sfida impossibile, una follia, una partita persa in partenza. È Davide contro molti Golia; un agnellino pronto ad essere sbranato da un branco di lupi. Poteva andare in questo modo ma così non è stato: la SPAL di Mister Semplici ha osato sfidare gli déi ed il Fato, personificatosi in progettualità e voglia di arrivare, gli ha riservato una vittoria stupenda, inaspettata.
La Serie A è apoteosi pura, dopo 49 anni il tutto assume i contorni di una favola. È Serie A in un anno stupendo ma caratterizzato da qualche macchia: una promozione dedicata a chi la SPAL ce l’aveva nel sangue come lo storico Lillo o chi per la SPAL ha rischiato tutto in un catastrofico incidente come Pietro. Il Genio Semplici ha accontentato tutti e con la sua bacchetta ha tirato in piedi un gruppo perfetto, un mix tra spensieratezza, consapevolezza ed esperienza che è risultato letale per le concorrenti. Che siano “titolarissimi” o massiccio turnover per il Mister non c’è differenza: ognuno è importante, ognuno è protagonista ed ognuno è servito per vincere.
L’Olimpo è stato raggiunto e per una volta gli déi si sono arresi alla magnifica potenza umana di coloro che, col 18° monte ingaggi del campionato, guarderanno tutti dall’alto verso il basso.