La SPAL batte il Cittadella tra mille polemiche: 1-0 al “Mazza”
SPAL CITTADELLA CRONACA – La prima di Massimo Rastelli alla guida della SPAL in seguito all’esonero di Pasquale Marino è un’impegnativa sfida contro il Cittadella. Gli uomini di Roberto Venturato si stanno stabilizzando in zona play-off e cercano continuità di risultati e di tenuta difensiva allo stadio “Mazza”. L’approccio importante è quello dei granata, che stazionano da subito negli ultimi 30 metri di campo […]
SPAL CITTADELLA CRONACA – La prima di Massimo Rastelli alla guida della SPAL in seguito all’esonero di Pasquale Marino è un’impegnativa sfida contro il Cittadella. Gli uomini di Roberto Venturato si stanno stabilizzando in zona play-off e cercano continuità di risultati e di tenuta difensiva allo stadio “Mazza”.
L’approccio importante è quello dei granata, che stazionano da subito negli ultimi 30 metri di campo a disposizione sfruttando anche lo schieramento prudente degli estensi. La prima buonissima chance capita a Proia all’8′, ma il suo inserimento sul lato sinistro dell’area visto da Gargiulo, a sua volta imbeccato in profondità da Benedetti, si conclude con una conclusione che trova solo l’esterno della rete. Al 14′ episodio molto dubbio in seguito a una splendida giocata di Valoti, che calcia dai 22 metri e centra la parte interna della traversa. La palla rimbalza poi vicinissima alla linea di porta e sembra superarla integralmente. Molte le polemiche della panchina del club di casa. Al 27′ sono i veneti a colpire un legno ancora una volta con Proia, che prolunga il calcio d’angolo di Benedetti di testa e a Berisha superato vede il tentativo infrangersi sulla traversa.
Mister Rastelli torna in campo nella ripresa operando un doppio cambio: in Sala e Missiroli, out Dickmann ed Esposito. Il gol dei padroni arriva dopo appena 46 secondi. Ranieri arriva per primo di testa su un rilancio di Kastrati, la palla rimbalza e Adorni, aspettandola, viene anticipato da Floccari (reclamando una spinta) il quale si porta avanti la sfera e dentro l’area beffa l’estremo difensore. Al 54′ proprio il subentrato Missiroli rischia di realizzare l’ennesimo gol stupendo di una giornata di Serie B che ne ha regalati davvero tanti. Il centrocampista si avventa sul primo palo per ricevere un corner battuto da sinistra e col tacco di controbalzo prova a scavalcare Kastrati trovando una sfortunata traversa. Al 60′ Gargiulo e Proia lasciano il campo a Iori e Beretta e il Cittadella torna al canonico 4-3-1-2. Al 73′ Berisha è essenziale nel respingere una conclusione centrale ma molto potente di Branca dai 18 metri giunto dopo una palla inattiva respinta dalla difesa avversaria. Due minuti dopo viene sostituito anche Baldini, al suo posto Rosafio. All’80’ Vicari è costretto a lasciare il campo per infortunio e viene rilevato da Tomovic. Uno spentissimo D’Urso viene richiamato in panchina all’83’, in campo entra Pavan. All’86’ uno stremato Floccari fa spazio a Tumminello. Al minuto 89 scampoli di match anche per Murgia, che fa rifiatare Segre. Nei minuti di recupero il Cittadella recrimina per un calcio di Ranieri, il quale voleva rinviare la sfera, su Rosafio non sanzionato con calcio di rigore.
La gara termina quindi col successo della SPAL, che aggancia in classifica gli avversari e inizia nel migliore dei modi il nuovo ciclo.