SPAL, la Storia è ai tuoi piedi: 49 anni dopo, è Serie A!
Quest’articolo si potrebbe aprire con una rapida narrazione di ciò che di folle si è ammirato sul terreno di gioco del Liberati, oppure con la celebrazione dell’esaltante marcia trionfale che ha condotto la squadra di Semplici allo straordinario traguardo, o, ancora, con la spiegazione matematica dell’illogicità a cui si ha assistito: si potrebbe, appunto, ma […]
Quest’articolo si potrebbe aprire con una rapida narrazione di ciò che di folle si è ammirato sul terreno di gioco del Liberati, oppure con la celebrazione dell’esaltante marcia trionfale che ha condotto la squadra di Semplici allo straordinario traguardo, o, ancora, con la spiegazione matematica dell’illogicità a cui si ha assistito: si potrebbe, appunto, ma non si renderebbe giustizia ai protagonisti assoluti di questo giorno di festa, i 1900 tifosi che, spinti da un turbine d’entusiasmo e passione, sono partiti da Ferrara alla volta di Terni ed hanno trascinato col proprio calore la SPAL in Serie A dopo 49 anni. Tifosi che, dopo il vantaggio al 13′ del solito Antenucci, magari speravano che quanto di buono avesse fatto vedere la Ternana nei primi minuti sarebbe stato sacrificato sull’altare del sogno estense e che invece hanno osservato i propri beniamini sotto lo scacco degli uomini di Liverani, in grande condizione psicofisica e affamati di punti salvezza, che con ampio merito hanno ribaltato l’incontro, e sono giunti all’intervallo in vantaggio di 2-1 grazie alla doppietta del titolare a sorpresa Pettinari. Le notizie dagli altri campi, però, sedano il terrore presente sui volti di tutti: Frosinone e Verona sono entrambe in svantaggio, i 1900 supporter possono intonare cori a mente più libera. Nella ripresa i veri sussulti giungono da Benevento, poiché Ciofani aveva agguantato l’1-1 ad inizio ripresa e soltanto in extremis i sanniti sono riusciti a vincere la partita che, nonostante la sconfitta, permette alla SPAL di gioire per una promozione di rilevanza storica, sofferta fino all’ultimo per l’inesperienza, caratteristica che, però, rende ancor più memorabile quanto ottenuto da questo gruppo di calciatori italiani.
TABELLINO
TERNANA (4-3-1-2): Aresti; Zanon, Diakite, Meccariello, Contini (31′ st Rossi); Coppola, Ledesma, Di Noia; Falletti (37′ st Valjent); Pettinari (14′ st Avenatti), Palombi. In panchina: Di Gennaro, Masi, Di Livio, Monachello, Acquafresca, La Gumina. Allenatore: Liverani.
SPAL (3-5-2): Meret; Bonifazi, Vicari, Cremonesi; Lazzari, Arini, Schiattarella (36′ st Finotto), Mora (26′ st Zigoni), Costa (23′ st Schiavon); Antenucci, Floccari. In panchina: Marchegiani, Gasparetto, Giani, Del Grosso, Castagnetti, Silvestri. Allenatore: Semplici.
ARBITRO: Manganiello di Pinerolo (assistenti D’Apice e Margani)
RETI: 12′ pt Antenucci (S), 17′ pt e 32′ pt Pettinari (T)