Un Perugia eccezionale sbanca il “Mazza” al termine di una gara fantastica: SPAL battuta 2-1

SPAL PERUGIA MAZZA – Il Perugia sbanca 2-1 il “Mazza” di Ferrara infliggendo alla SPAL la prima sconfitta stagionale dinanzi al proprio pubblico. Partita fantastica, probabilmente tra le più belle disputate in stagione fin qui nel torneo cadetto per qualità, intensità e produzione offensiva.

Prima, ghiotta occasione al 3′ per i padroni di casa: cross dalla destra di Crociata non particolarmente forte ma molto velenoso, Chichizola immobile e sfera che sbatte sul palo lontano. Al 12′ doppia occasione sciupata da Melchiorri: il grande ex prima sciupa con il piattone da ottima posizione su assist di Peda, poi di testa a porta semi-vuota su cross di Crociata. Al 18′ lampo umbro: Murano si ritrova davanti a Seculin dopo un passaggio dalla trequarti, ma sciupa sbattendo davanti al portiere di casa. Sul susseguente corner, il Grifo passa: Burrai dalla bandierina perfetto per la testa di Curado il quale impatta con i tempi giusti spedendo la sfera all’incrocio. Al 24′ Matos scippa la sfera sulla trequarti e serve Murano che si accentra sul destro venendo murato dal ritorno della retroguardia emiliana. Al 26′ ancora pericolosissimi gli ospiti da corner: sempre Burrai alla battuta, due giocatori biancorossi si ostacolano con la sfera che termina ancora a Murano il quale, da ottima posizione, non riesce ad indirizzare a sufficienza verso lo specchio della porta, trovando la parte alta della traversa. Ribaltamento di fronte e pari spallino: cross dalla sinistra di Mora, Angella si addormenta e Mancosu, di testa, batte Chichizola. Prima rete esterna subita dall’ex portiere dello Spezia in campionato. Primo tempo fantastico al “Mazza” e gara super intensa. Soffre il Perugia dopo la rete dell’ex capitano del Lecce. Al 33′ cross velenoso di Colombo dalla sinistra, bravo Chichizola in tuffo ad allontanare. Un minuto dopo ci prova ancora Melchiorri con il sinistro, ma l’angolo di tiro è abbastanza ristretto e la palla sbatte sull’esterno della rete. Al 38′ Rosi atterra Melchiorri in area e per Zufferli è calcio di rigore. Episodio dubbio, tra le veementi proteste dei ragazzi di Alvini che invocavano, al contrario, un fallo dell’esperto centravanti sul proprio difensore: dal dischetto Mancosu va per la doppietta ma calcia debole ed abbastanza centrale, Chichizola intuisce e blocca il pallone. Al 42′ clamorosa opportunità sciupata da Segre: Falzerano manda al bar Coccolo e serve un cioccolatino sul secondo palo ad un altro degli ex della gara che, in scivolata, non riesce a ribadire in rete. Al 46′ gran cross di Rosi per Santoro che, liberissimo nel cuore dell’area di rigore, manda sopra la traversa. Finisce così una prima frazione a dir poco spettacolare, tra due bellissime realtà del torneo cadetto.

Al via la ripresa con l’immediato vantaggio estense targato Peda, che ribadisce in rete da due passi dopo una respinta di Chichizola su un tentativo di scavino di Colombo, lanciato a rete magistralmente da Crociata. Dopo un lunghissimo consulto VAR, Zufferli annulla però la rete del classe 2002 polacco per un fuorigioco millimetrico imputabile all’attaccante di proprietà del Milan. Al 53′ velocissima verticalizzazione della SPAL: Mancosu lancia in campo aperto Melchiorri che serve Colombo il quale con il mancino, sfiora il palo. Al 62′ azione insistita di Falzerano che porta a spasso la difesa di casa, mette in mezzo un cross forte rasoterra che necessita di essere allontanato da un repentino intervento in uscita di Seculin, in anticipo su Matos. Al 66′ velenosissimo calcio di punizione battuto dal lato corto dell’area di rigore da Esposito, flipper in area con la sfera che per poco non termina clamorosamente nel sacco. Al 68′ scatto del neo entrato De Luca che viene però perfettamente murato da Coccolo al momento del tiro. Al 72′ altra clamorosa occasione per l’ex Chievo: palla perfetta di Matos per De Luca che da ottima posizione calcia a lato sciupando un’ottima opportunità e scatenando la rabbia di Alvini. Non c’è un attimo di sosta. Al 75′ altra occasionissima sciupata dal Perugia: cross dalla destra per l’inserimento del liberissimo Kouan sul lato opposto il quale, in tuffo di testa, manda alto. Al 79′ sgroppata di Tripaldelli e palla tagliata in area sulla quale nessun compagno si fa per trovare pronto. All’83’ ancora Curado pericoloso di testa su angolo del solito Burrai: palla sopra la traversa. All’84’ svolta del match: Piscopo atterra Rosi in area e per Zufferli è ancora rigore. Dal dischetto si presenta De Luca che spiazza Seculin trovando il nuovo vantaggio umbro. Forcing finale della SPAL che però non riesce a trovare il nuovo pari. Tre punti pesantissimi per Alvini.

TABELLINO –

SPAL-PERUGIA 1-2: Curado 18′, Mancosu 26′, De Luca 86′ rig.

SPAL (4-3-1-2): Seculin; Peda (Celia 75′), Vicari, Coccolo, Tripaldelli; Crociata (Da Riva 68′), Esposito, Mora; Mancosu; Melchiorri (Piscopo 68′), Colombo All. Clotet

PERUGIA (3-4-1-2): Chichizola; Rosi, Angella (Sgarbi 87′), Curado; Falzerano, Burrai, Segre, Lisi (Ferrarini 70′); Santoro (Kouan 64′); Matos (Vanbaleghem 87′), Murano (De Luca 64′) All. Alvini

AMMONITI: Falzerano, Rosi, Curado, Mancosu, Tripaldelli, Colombo, Coccolo, Piscopo

ESPULSI: –

ARBITRO: Zufferli di Udine (Assistenti: Pagliardini-D’Ascanio; IV Uomo: Caldera; VAR: Dionisi; AVAR: Prenna)