Tra SPAL e Venezia vincono equilibrio e tensione, finisce 1-1 al “Mazza”
SPAL – VENEZIA Allo stadio “Mazza” si affrontano SPAL e Venezia. I padroni di casa vanno a caccia di punti pesanti per migliorare il proprio piazzamento in zona play-off. Gli ospiti, invece, cercano l’immediato riscatto dopo la sconfitta interna contro la Reggina, al fine di riprendere il percorso d’alta classifica intrapreso nelle ultime settimane. PRIMO […]
SPAL – VENEZIA
Allo stadio “Mazza” si affrontano SPAL e Venezia. I padroni di casa vanno a caccia di punti pesanti per migliorare il proprio piazzamento in zona play-off. Gli ospiti, invece, cercano l’immediato riscatto dopo la sconfitta interna contro la Reggina, al fine di riprendere il percorso d’alta classifica intrapreso nelle ultime settimane.
PRIMO TEMPO
Primi minuti caratterizzati dall’equilibrio, con le due squadre in fase di studio. La SPAL prova a sfondare con Di Francesco e Missiroli. Al 17′ il Venezia risponde: discesa di Crnigoj in area e appoggio a Forte che prova la conclusione, ma Berisha c’è. Nessuna squadra riesce ad assumere il pallino del gioco: a far la differenza sono intensità e concentrazione. Tra i padroni di casa, Di Francesco sembra essere la mina vagante, capace di giocate degne di nota che mettono in difficoltà la difesa lagunare. Gli uomini di Zanetti, invece, puntano sui lanci lunghi e sulle sovrapposizioni degli esterni. Le più grandi emozioni della prima frazione si verificano agli sgoccioli: al 43′ Crnigoj perde un pallone a centrocampo e innesca l’avanzata offensiva degli estensi. Floccari serve Di Francesco che si incunea in area, disorienta Modolo e insacca il pallone alle spalle del portiere Maenpaa. Ma la gioia dei padroni di casa dura pochissimo: nell’unico minuto di recupero concesso il Venezia trova la rete dell’immediato pareggio, costruita grazie al calcio d’angolo battuto da Aramu e concretizzato da Ceccaroni con un imperioso colpo di testa. Si torna negli spogliatoi sul risultato di 1-1.
SECONDO TEMPO
La seconda frazione inizia sulla falsariga della prima. Grandissima invenzione di Di Mariano al 55′ con una botta dai 25 metri, altrettanto incredibile la parata del portiere Berisha. I lagunari attraversano un momento di supremazia in fase offensiva e impensieriscono la difesa avversaria con alcuni calci d’angolo: in tal senso da registrare il tiro dalla bandierina di Aramu indirizzato direttamente in porta e la traversa colpita da Modolo con un colpo di testa. Al 69′ il Venezia sfiora nuovamente la rete del vantaggio: avanzata centrale di Crnigoj che conclude e si vede negare la gioia della rete dal palo alla sinistra di Berisha. La SPAL soffre in fase difensiva e cerca di correre ai ripari. Si riscaldano gli animi e la partita diventa più cattiva, con diversi cartellini gialli distribuiti tra le due squadre. Il quarto uomo segnala tre minuti di recupero. In seguito l’arbitro fischia la fine del match. Le due squadre non vanno oltre l’1-1.
TABELLINO FINALE SPAL – VENEZIA 1-1
Marcatori: 43′ Di Francesco (S), 45’+1′ Ceccaroni (V)
SPAL (3-5-2): Berisha; Okoli, Tomovic, Ranieri; Sala (dal 78′ Dickmann), Mora (dal 68′ Segre), Esposito (dal 59′ Murgia), Missiroli, Sernicola; Floccari (dal 78′ Tumminello SV), Di Francesco (dal 68′ Strefezza) Allenatore: Rastelli.
Venezia (4-3-1-2): Maenpaa; Mazzocchi, Modolo, Ceccaroni, Ricci; Crnigoj (dall’85’ Dezi), Fiordilino, Maleh; Aramu (dal 64′ S. Esposito); Forte (dal 64′ Johnsen), Di Mariano. Allenatore: Zanetti.
Arbitro: Sig. Gianluca Aureliano di Bologna.
Ammoniti: Di Francesco (S), Ricci (V), Ceccaroni (V), Floccari (S), Maleh (V), Strefezza (S), Modolo (V), Tomovic (S).