Spal, Zamuner: “Berisha? Non ci sono state opportunità importanti. Sul mancato arrivo di Ardemagni…”
ZAMUNER SPAL – Giorgio Zamuner, direttore sportivo della Spal, ha parlato in conferenza stampa della finestra di mercato appena conclusa. Di seguito le sue dichiarazioni raccolte da Lospallino.com: “Nella scorsa settimana avevo parlato della necessità di prendere una punta, a patto di riuscire a cedere Castro e Jankovic. Incideva anche la valutazione dell’infortunio di Floccari, […]
ZAMUNER SPAL – Giorgio Zamuner, direttore sportivo della Spal, ha parlato in conferenza stampa della finestra di mercato appena conclusa. Di seguito le sue dichiarazioni raccolte da Lospallino.com:
“Nella scorsa settimana avevo parlato della necessità di prendere una punta, a patto di riuscire a cedere Castro e Jankovic. Incideva anche la valutazione dell’infortunio di Floccari, che in un primo momento sembrava serio e successivamente è stato per fortuna ridimensionato in termini di tempi di rientro. Nonostante questo ho cercato fino alla fine di aggiungere un attaccante alla rosa perché volevamo un giocatore dalle caratteristiche diverse rispetto a quelle che già ci sono. Alla fine s’era creata l’opportunità di uno scambio Ardemagni-Jankovic col Frosinone, ma all’ultimo momento è saltato perché Jankovic ha fatto richieste diverse e il Frosinone s’è tirato indietro. Credo che comunque l’organico sia importante anche così e che l’attacco attuale ci permetta lo stesso di essere competitivi. Non è stato un problema di disponibilità economiche perché volendo avremmo potuto fare uno sforzo, ma senza le uscite di Castro e Jankovic avremmo avuto dei problemi anche a livello numerico. Al momento siamo in 27 e già così è un numero abbastanza alto perché in alcuni frangenti dell’allenamento ci sono giocatori che devono stare fuori a rotazione, per un allenatore non è l’ideale. Io continuo ad avere fiducia nel fatto che Paloschi possa fare un campionato importante e che Floccari possa essere ancora importante. Di Francesco lunedì sarà in gruppo ed è un recupero importante, stavolta ha avuto sfortuna perché non si è trattato di un infortunio muscolare, ma di una botta. Senza dimenticare che davanti abbiamo tutti giocatori bravi che possono fare i gol che ci servono. Onestamente non credo ci manchi un attaccante, dobbiamo piuttosto essere cattivi negli ultimi venti metri di campo, a volte anche cercare un po’ meno la giocata. Ho in testa che la squadra debba fare un calcio propositivo e mettere tanti palloni dentro permetterà alle nostre punte di fare i gol per essere protagonisti“.
“Berisha? A fronte di un’offerta buona per lui e per la società avremmo fatto delle valutazioni. Queste opportunità, visto il mercato in generale, non ci sono state e quindi siamo contenti di averlo tenuto. E questo vale per altri ragazzi. Stiamo sopportando un peso finanziario non di poco conto, ma con questo organico vogliamo essere protagonisti. Murgia e Valoti invece sono stati giocatori parecchio chiacchierati, ma di offerte precise o telefonate di gente davvero intenzionata a chiudere per loro non ne sono arrivate. Non credo per il valore dei giocatori, ma perché quest’anno il mercato si è ridimensionato tantissimo. In più la SPAL è retrocessa e ha chiuso molto male il campionato, per cui è comprensibile che su qualche giocatore l’interesse possa essere un po’ diminuito. Viviani? Secondo me è un giocatore forte, nella prima stagione a Ferrara l’ha dimostrato. Poi è scivolato ai margini e ha fatto una stagione particolarmente difficile a Livorno. Credo che con le giuste motivazioni e la condizione possa essere una risorsa. L’idea è di cercare di riportarlo nelle migliori condizioni, poi sta all’allenatore fare le scelte. Con le sue caratteristiche può dare un contributo importante“.
FONTE: Lospallino.com