Spettacolo al Del Duca: il Pordenone scappa, Ninkovic lo riprende
Una doppietta di Ninkovic permette all’Ascoli di rimontare il Pordenone e portare a casa un punto prezioso nella corsa verso la salvezza. Colpiti a freddo dopo meno di un minuto e sotto di 2 gol dopo 20 minuti, i bianconeri hanno avuto il grandissimo merito di non scoraggiarsi. Proprio sul finire del primo tempo è […]
Una doppietta di Ninkovic permette all’Ascoli di rimontare il Pordenone e portare a casa un punto prezioso nella corsa verso la salvezza. Colpiti a freddo dopo meno di un minuto e sotto di 2 gol dopo 20 minuti, i bianconeri hanno avuto il grandissimo merito di non scoraggiarsi. Proprio sul finire del primo tempo è arrivato il gol dell’1-2 di Ninkovic che poi ad inizio ripresa ha trovato il pareggio. La formazione di Dionigi ha poi provato addirittura a vincerla la partita ma non è riuscita a trovare il gol del 3-2, pur sfiorandolo in un paio di circostanze. Dal canto suo il Pordenone può rammaricarsi per non essere riuscito a portare a casa una partita che si era messa come meglio non poteva sperare, con 2 gol ai primi due veri affondi. La formazione di Tesser ha disputato un ottimo primo tempo, pressando alto, chiudendosi bene e ripartendo con rapidi contropiedi. Poi nella ripresa, dopo il pareggio di Ninkovic, per una decina di minuti ha provato a riprendersi il vantaggio (rischiando anche di subire il 3-2) poi, visibilmente affaticata, ha cercato di controllare e portare a casa un punto che non chiude il discorso ma avvicina i playoff. Nel complesso alla fine può considerarsi giusto il risultato di parità per una partita davvero bella ed avvincente, per un’ora circa giocata a grandissimo ritmo da due squadre che hanno dimostrato di essere in un buonissimo stato di forma. E che, di conseguenza, non dovrebbero avere difficoltà a centrare i reciproci obiettivi
PRIMO TEMPO
Una sola novità, rispetto alle previsioni della vigilia, per l’Ascoli, con Gravillon che nei tre in difesa prende il posto di Ferigra. Come previsto c’è Padoin a sinistra al posto dello squalificato Sernicola. Molti cambi, invece, nel Pordenone con Di Gregorio in porta, Pasa a centrocampo e Bocalon in avanti con Ciurria.
Passano appena 40 secondo e il Pordenone è già in vantaggio. Palla filtrante dalla trequarti sulla quale è in anticipo Ranieri che però sbaglia il tempo, Ciurria ne approfitta e conclude quasi a colpo sicuro con Leali che compie un mezzo miracolo. La palla, però, finisce sui piedi di Bocalon che non ha difficoltà ad infilare la porta sguarnita. L’Ascoli reagisce rabbiosamente e già al 4° ha la possibilità per pareggiare con Padoin che, dopo un cross dalla destra di Andreoni, tutto solo dentro l’area conclude a lato. All’8° bella sponda di testa di Scamacca per Morosini che dal limite prova la conclusione a giro, con palla di poco fuori. I bianconeri spingono ma è il Pordenone a trovare al 22° il gol del raddoppio. Veloce ripartenza condotta da Gavazzi che fa viaggiare sulla destra Bocalon che mette al centro per l’accorrente Pobega che anticipa Gravillon, è fortunato nel rimpallo con Brosco e dal dischetto del rigore non lascia scampo a Leali.
Un duro colpo per l’Ascoli che, però, non si scompone e riparte subito ad attaccare. E al 27° il gol sembra cosa fatta, con Ninkovic che raccoglie al limite dell’area una respinta corta della difesa e conclude a colpo sicuro ma Vogliacco di testa, con Di Gregorio battuto, riesce a mettere in angolo. Sul successivo tiro dalla bandierina e cross lungo dello stesso Ninkovic Bocalon dentro l’area colpisce nettamente la palla con il braccio larghissimo, anticipando Scamacca. L’Ascoli chiede il rigore ma Serra concede solo calcio d’angolo. Al 42° Pordenone di nuovo pericoloso con un colpo di testa di Pobega, su calcio di punizione dalla tre quarti Ciurria, con palla che termina a lato non di molto. Due minuti dopo i padroni di casa trovano il gol dell’1-2 con un perentorio colpo di testa di Ninkovic dal limite dell’area piccola, su cross dalla destra di Cavion.
SECONDO TEMPO
La ripresa si apre senza cambi nelle due squadre e con l’Ascoli che dopo 3 minuti completa la rimonta ancora con Ninkovic che prende palla da fallo laterale sulla sinistra, si accentra e lascia partire un missile che, leggermente deviato da un difensore, si insacca sotto la traversa. Il Pordenone non ci sta e al 6° la palla buona capita al limite a Ciurria che però calcia a lato. Al 9°, dopo calcio d’angolo, Pobega si ritrova con la palla sui piedi al limite dell’area piccola ma Leali è bravissimo in uscita a respingere. Un minuto dopo Ninkovic prova a replicare l’azione del pareggio, prende palla sulla trequarti, avanza e calcia dal limite, con palla che termina di pochissimo a lato. Subito dopo è Scamacca a difendere palla dentro l’area e a provare la conclusione da posizione decentrata ma Di Gregorio non si lascia sorprendere e respinge. Sul capovolgimento di fronte miracoloso salvataggio di Gravillon che, in scivolata, riesce a fermare Ciurria che stava presentarsi solo davanti a Leali. Un minuto dopo occasione per i padroni di casa con Eramo che serve dentro l’area sulla sinistra Ninkovic che conclude di sinistro, con palla che sfiora la traversa.
Dopo lo scoppiettante avvio di ripresa le squadre si rifiatano un po’, il Pordenone appare più stanco, l’Ascoli spinge di più ma ora con meno efficacia. Non succede più nulla fino agli ultimi minuti quando prima gli ospiti e poi i padroni di casa hanno la palla per vincere la partita. Al 43° è Zammarini che, dopo un rimpallo, può concludere indisturbato in posizione centrale dal limite dell’area ma la sua violenta conclusione termina di pochissimo sopra la traversa. Al secondo minuto di recupero, dopo azione di calcio d’angolo, Pucino con un perfetto cross trova libero a centro area Scamacca che colpisce di testa a colpo sicuro ma Di Gregorio con un gran riflesso riesce a respingere e ad evitare la sconfitta.
TABELLINI
Ascoli (3-4-2-1): Leali, Gravillon (75° Ferigra), Ranieri Brosco, Andreoni (60° Pucino), Padoin, Cavion, Brlek (60° Petrucci), Morosini (57° Eramo), Ninkovic (75° Trotta), Scamacca. All. Dionigi
Pordenone (4-3-1-2): Di Gregorio, Semenzato, Vogliacco, Camporese, Gasbarro (81° Alcini), Mazzocco, Pasa, Pobega (85° Zammarini), Gavazzi (65° Misuraca), Bocalon (85° Candellone), Ciurria (65° Strizzolo). All. Tesser
Arbitro: Serra
Marcatori: 1° Bocalon, 22° Pobega, 44° e 48° Ninkovic
Ammoniti: Ranieri, Mazzocco, Gravillon, Andreoni, Vogliacco