Lo Spezia diverte, vince e convince: il Livorno cade 3-0 al “Picco”

SPEZIA LIVORNO CRONACA – Allo stadio “Picco” lo Spezia ospita il Livorno per riprendere la propria marcia play-off dopo due sconfitte consecutive. La squadra amaranto, reduce dall’importante vittoria casalinga col Venezia, affronta la sfida in maniera abbastanza prudente e lascia agli avversari il pallino del gioco. I padroni di casa, nonostante siano costretti a rinunciare in avvio a Gyasi per un colpo alla schiena, passano al minuto 28 dopo aver neutralizzato alcune situazioni insidiose. Il gol nasce da una splendida triangolazione tra Okereke e Maggiore: il nigeriano scatta sul filo del fuorigioco e arriva alla conclusione che Zima devia a centro area, in cui c’è proprio il centrocampista classe ’98 a chiudere l’azione. Dopo il vantaggio la squadra di Marino amministra senza troppi patemi il resto del primo tempo.

Nella ripresa sono proprio gli Aquilotti a confezionare le azioni migliori, mentre gli uomini di Breda tengono palla e alzano il baricentro, ma risultano poco efficaci negli ultimi 20 metri. La prima grande occasione capita sulla testa di Okereke, che in tuffo non centra lo specchio da pochissimi metri. Con lo scorrere del cronometro la formazione avanti nel punteggio abbassa volutamente le proprie linee al fine di pungere in contropiede grazie alla velocità delle tre punte. Lo strappo vincente lo trova Da Cruz, saltando l’uomo sulla destra e servendo un assist al bacio per il tap-in di Pierini, che aveva da poco rilevato Bidaoui. All’84’ lo Spezia suggella il trionfo siglando il 3-0 con Mora, subentrato anch’egli da pochi minuti. La rete arriva sugli sviluppi di uno splendido schema col quale Bartolomei dimostra una volta di più le doti di visione del gioco: con uno scavetto dalla trequarti premia l’inserimento dell’ex SPAL, abile a stoppare e concludere rapidamente in diagonale.

La compagine bianconera, dunque, si riassesta in zona play-off e palesa le ambizioni di alta classifica attenuatesi dopo gli 0 punti negli ultimi due match. Il Livorno si conferma una squadra ben messa in campo, ma in certe serate i limiti tecnici emergono con prepotenza e condannano il sempre volenteroso gruppo alla sconfitta.

TABELLINO

SPEZIA (4-3-3):
Lamanna; Vignali, Terzi, Crivello, Augello; Bartolomei, Ricci, Maggiore (31’st Mora); Gyasi (2’pt Da Cruz), Okereke, Bidaoui (10’st Pierini). A disp. Manfredini, Barone, Mora, Galabinov, Crimi, De Francesco, Mastinu, De Col, Erlic, Acampora. All. Pasquale Marino.

LIVORNO (3-4-1-2): Zima; Bogdan, Di Gennaro, Gonnelli; Salzano (10’st Dumitru), Agazzi, Luci, Fazzi (21’st Porcino); Diamanti; Raicevic, Kupisz (33’st Giannetti). A disp. Crosta, Eguelfi, Gasbarro, Valiani, Gori, Murilo, Porcino, Rocca, Canessa, Boben. All. Roberto Breda.

Marcatori: 21’pt Maggiore, 29’st Pierini, 38’st Mora

Arbitro: Piccinini (Forlì)
Assistenti: Muto (Torre Annunziata), Lombardo (Sesto S. Giovanni)
Quarto Uomo: Maggioni (Lecco)
Ammoniti: Di Gennaro, Okereke, Vignali, Agazzi