Frosinone, Stirpe: “Mai dimenticare da dove siamo partiti. Mio padre? Un esempio”
STIRPE FROSINONE – Maurizio Stirpe, presidente del Frosinone, è il protagonista del nuovo appuntamento di “Professione Presidente“, format ideato e prodotto da DAZN: “Al Matusa abbiamo lasciato un pezzo di cuore. Ogni volta che ottenevamo una promozione, il manto erboso andava rifatto completamente. Ogni tifoso prendeva una zolla e la portava via. Per apprezzare il […]
STIRPE FROSINONE – Maurizio Stirpe, presidente del Frosinone, è il protagonista del nuovo appuntamento di “Professione Presidente“, format ideato e prodotto da DAZN: “Al Matusa abbiamo lasciato un pezzo di cuore. Ogni volta che ottenevamo una promozione, il manto erboso andava rifatto completamente. Ogni tifoso prendeva una zolla e la portava via. Per apprezzare il lavoro che quotidianamente si fa, non bisogna mai dimenticare da dove siamo partiti. Il calcio insegna tante cose, una di queste è la capacità di assumere decisioni in un tempo brevissimo. Quanto ho speso in questi anni? Non ho fatto conti, ma più che un costo, lo considero un investimento. È stato anche un motivo per restituire al territorio quanto questo mi ha dato di buono. Mio padre diceva: “Se non lo facciamo noi, chi deve farlo?”. Qualunque cosa succeda, per me ne sarà sempre valsa la pena.
Mio padre? Ho sempre la sensazione di vicinanza, voglio che sia in mezzo a noi. È stato un esempio attraverso il suo comportamento, ha segnato tutta la mia vita. Alle volte immagini certe cose, le sogni, poi le pianifichi e le realizzi, dopodiché ripercorri tutta la strada che hai fatto e c’è soddisfazione”.