28 Aprile 2019

Tabanelli lancia il Lecce in vetta: al Via del Mare Brescia KO 1-0 e raggiunto in classifica dai giallorossi

LECCE BRESCIA CRONACA –  Il Lecce fa suo l’attesissimo posticipo della 35a giornata di Serie B, battendo per 1-0 il Brescia di Corini. Con questi tre punti, i ragazzi di Liverani agganciano in vetta proprio le Rondinelle al primo posto in classifica, compiendo un passo fondamentale verso il sogno promozione PRIMO TEMPO Partita intensa e […]

LECCE BRESCIA CRONACA – 

Il Lecce fa suo l’attesissimo posticipo della 35a giornata di Serie B, battendo per 1-0 il Brescia di Corini. Con questi tre punti, i ragazzi di Liverani agganciano in vetta proprio le Rondinelle al primo posto in classifica, compiendo un passo fondamentale verso il sogno promozione

PRIMO TEMPO

Partita intensa e giocata su ritmi elevatissimi sin dalle prime battute, che risultano già sufficienti per apprezzare la grande qualità di entrambe le compagini, testimoniando che non a caso rappresentino le prime due forze del campionato di Serie B. Dopo pochi minuti Torregrossa danza tra le linee e per poco non viene raggiunto da un bel pallone proveniente dalla trequarti che gli avrebbe permesso di presentarsi a tu per tu con Vigorito, bravo però ad anticiparlo in uscita impedendogli di calciare. Meglio il Lecce nei primi 20′, che prova a mettere in difficoltà gli ospiti giocando sull’intensita’ e sul pressing alto. L’occasione più ghiotta per la squadra di Liverani si verifica intorno al 18′, quando i giallorossi ripartono in un rapidissimo contropiede dopo un pallone perso da Donnarumma: Petriccione sulla sinistra elude l’intervento di un difensore bresciano con una bella finta e serve un cioccolatino a Mancosu, il quale spedisce alto sopra la traversa a pochi metri dalla porta di Alfonso. Pian piano esce fuori la qualità dei ragazzi di Corini, che prima ci provano con un tiro dal limite di Torregrossa ben respinto da Vigorito, e poi con un colpo di testa di Ndoj, che anticipa tutti sugli sviluppi di un calcio d’angolo non riuscendo però a trovare lo specchio della porta. Prima che l’arbitro sancisca la fine del primo tempo, c’è tempo per un’accesa protesta da parte di La Mantia nei confronti del direttore di gara per un presunto fallo di mano in area di rigore di Sabelli. Il Signor Piccinini dice che si può proseguire. Prima frazione divertente ed equilibrata che termina a reti inviolate.

SECONDO TEMPO

Seconda frazione che si apre con un episodio molto importante: Sabelli, già ammonito, commette fallo su Venuti a metà campo venendo espulso e lasciando i suoi in dieci uomini. Il Lecce prova subito a sfruttare la superiorità numerica, con Lucioni che prova a ribadire in rete un cross proveniente dalla bandierina mandando però la sfera sopra la traversa. Nell’occasione l’ex centrale del Benevento si scontra con il neo entrato Dall’Oglio, con entrambi i giocatori che sono costretti ad abbandonare il terreno di gioco per sottoporsi alle cure del caso. I padroni di casa spingono con insistenza, forti dell’uomo in più, collezionando calci d’angolo grazie ai quali continuano a far fastidio alla retroguardia di Romagnoli e compagni. Al 72′ bolide dalla grande distanza di Majer che costringe agli straordinari Alfonso, attento a sventare l’ottimo tentativo dello sloveno. Proprio nel suo momento di maggior difficoltà, la squadra di Corini va vicina alla clamorosa rete del vantaggio in contropiede, con Torregrossa che manda di poco a lato un ottimo pallone servitogli da Bisoli, sciupando una clamorosa opportunità per portare avanti i suoi. E come nel più classico dei romanzi, arriva sul ribaltamento di fronte il goal del Lecce grazie a Tabanelli. Entrato da pochi minuti, l’ex Padova è bravo a liberarsi della marcatura della difesa ospite, per la verità non irresistibile, battendo l’estremo difensore Alfonso che questa volta non può proprio nulla. Il Brescia prova in maniera sterile a reagire ma il Lecce, spinto dalla fantastica bolgia del Via del Mare, prova a chiudere la gara sfruttando gli spazi che le Rondinelle devono inevitabilmente concedere. Finale concitato con il Brescia che recrimina per un presunto fallo su Torregrossa all’interno dell’area di rigore, ma per il direttore di gara l’infrazione è stata commessa proprio dal fantasista dei lombardi. Decisione che scatena l’ira di Corini, espulso per proteste. Dopo 5′ di recupero l’arbitro sancisce la fine del match e la vittoria dei salentini, che agganciano proprio il Brescia in vetta alla classifica e vedono sempre più vicino il traguardo Serie A. Nulla è perduto per il Brescia che comunque rimane padrone del proprio destino nonostante lo stop in terra salentina.

FORMAZIONI: LECCE (4-3-2-1): Vigorito; Venuti, Lucioni, Meccariello, Marino; Majer, Tachtsidis (Tabanelli 78′), Petriccione; Mancosu, Falco; La Mantia (Palombi 86′).

BRESCIA (4-3-1-2): Alfonso; Sabelli, Castana, Romagnoli, Mateju; Bisoli, Tonali (Morosini 87′), Ndoj (Dall’Oglio 52′); Dessena; Torregrossa, Donnarumma (Spalek 71′)

AMMONITI: Venuti, Tachtsidis, Meccariello, Tabanelli, Petriccione (L) Dessena (B)

ESPULSI: Sabelli