SPAL, Tacopina: “I mezzi su cui lavorare ci sono. Tifosi da pelle d’oca”
TACOPINA SPAL CAGLIARI – Il presidente della SPAL Joe Tacopina ha parlato al termine del match che ha visti impegnati i suoi contro il Cagliari. Queste le due dichiarazioni, riportate da Estense.com: “Quello che abbiamo fatto questa sera è esattamente quello che sto chiedendo sin dall’inizio della stagione. Abbiamo mostrato grande attitudine, determinazione, voglia di vincere e questo mi […]
TACOPINA SPAL CAGLIARI – Il presidente della SPAL Joe Tacopina ha parlato al termine del match che ha visti impegnati i suoi contro il Cagliari.
Queste le due dichiarazioni, riportate da Estense.com:
“Quello che abbiamo fatto questa sera è esattamente quello che sto chiedendo sin dall’inizio della stagione. Abbiamo mostrato grande attitudine, determinazione, voglia di vincere e questo mi riempie di orgoglio, perché conosco il gruppo e il suo valore, e non ho mai avuto dubbi. Questa vittoria è importante per i tre punti, ma anche per lo spirito combattivo con cui è arrivata. Stasera mi hanno mostrato di cosa sono capaci, davanti alla miglior curva e ai migliori tifosi, che sono stati da pelle d’oca. A fine partita sono andato a ringraziarli per il supporto, e mi è venuto spontaneo lanciare la mia maglietta (ride, ndr). Poi per fortuna il capo ultras mi ha lanciato la sua. Così è nato uno scambio spontaneo. Sono felice. Le uniche cose che possiamo controllare sono la nostra determinazione e la nostra applicazione. Se riusciamo a fare ciò, possiamo arrivare dove vogliamo. Non mi interessa sapere chi è il favorito o contro chi giocheremo, ma dobbiamo restare concentrati sui nostri sforzi. Così facendo, raggiungeremo qualsiasi obiettivo e supereremo qualsiasi ostacolo. Insieme alla direzione tecnica e allo spogliatoio ci siamo dati dei traguardi da raggiungere, ma al momento restano tra di noi. Se ci saranno occasioni particolari, ci faremo trovare pronti. Ma ho fiducia in questa squadra, a maggior ragione dopo stasera, in cui abbiamo dimostrato quelle che sono le nostre qualità e possibilità. Sono rimasto davvero molto contento della risposta che ho avuto. Così come lo sono di Peda, che non si è risparmiato, è stato espulso e alla fine si sentiva scoraggiato. Ma con lui ha un gruppo di uomini con grandi valori che lo hanno rincuorato. E sono felice e orgoglioso anche per Salvatore Esposito. Se n’è andato Federico Viviani e ora questa è la sua squadra. Si è guadagnato la fascia da capitano col lavoro e ha sfornato una prova con un atteggiamento che è stato straordinario”.