SPAL, Tacopina: “Il secondo potenziale rigore non assegnatoci è clamoroso, mi sembra un brutto scherzo”
TACOPINA SPAL RIGORE – Joe Tacopina, patron della SPAL, ha parlato ai microfoni de Il Resto del Carlino dopo la sconfitta incassata ieri contro il Brescia, la quarta consecutiva al “Mazza” che ha portato gli estensi ad eguagliare il poco lodevole record negativo della stagione 1967/1968: “E’ ora di interrompere la serie negativa ed è […]
TACOPINA SPAL RIGORE – Joe Tacopina, patron della SPAL, ha parlato ai microfoni de Il Resto del Carlino dopo la sconfitta incassata ieri contro il Brescia, la quarta consecutiva al “Mazza” che ha portato gli estensi ad eguagliare il poco lodevole record negativo della stagione 1967/1968:
“E’ ora di interrompere la serie negativa ed è anche il momento di riuscire a battere una grande. Da qui alla sosta mi aspetto 3-4 punti in tre gare e affronteremo solo delle big”
“Sono parecchio arrabbiato, abbiamo perso per un errore nostro e per uno degli arbitri. Il nostro lo avete visto bene sul primo goal, e ci ha fatto saltare strategia e piano partita. Quello arbitrale mi sembra un brutto scherzo. Ci sono due mani dentro l’area, e se sul secondo il braccio è largo il rigore era clamoroso”
“Due giorni fa ho ricevuto i rappresentanti degli arbitri. Ho un incontrato un loro delegato e gli ho esposto e mostrato le ragioni delle nostre lamentele, fin da Benevento in Coppa Italia. Mi ha dato ragione nel 90% dei casi. Poi dopo 48 ore vedo quel che ho visto e mi stupisco. Mi sembra ridicolo. Dovremo essere più forti anche di questo”
“Sono rammaricato che qualche seconda linea stia facendo fatica, per questo muoveremo diversi giocatori sul mercato. Prenderemo un portiere e un attaccante di livello, ma dovremo rafforzarci anche in panchina. Oggi paghiamo pure l’errore commesso da Vicari davanti all’arbitro a Cosenza: non doveva farsi espellere, ci sarebbe servito tanto nella giornata, e così ci ha causato un danno. Secondo me anche l’infortunio di Latte Lath ci ha tolto un’arma efficace”
“Contento di Clotet? Certo, ci mancherebbe. Ha appena vinto al Sud le due che contavano più di tutte e sta conducendo una squadra giovane da bravo allenatore giovane. Questo è l’anno in cui parte un progetto, non ci aspettavamo di essere ai primi posti ed erano in preventivo alti e bassi. Ma rimaniamo in linea di navigazione”