Tacopina: “I tifosi del Venezia mi hanno deluso, l’incasso di una gara del Catania vale quello di quattro al Penzo”
TACOPINA VENEZIA CATANIA – Joe Tacopina, ex presidente del Venezia sempre più in orbita Catania, ha rilasciato un’intervista a Gianlucadimarzio.com per tirare le somme riguardo alla sua avventura alla guida del club veneto. “Alla fine di Venezia-Perugia ho ripensato a tutto, dalla squadra presa in Serie D con Perinetti alla promozione in Serie A sfiorata con Inzaghi. Il mio ruolo qui per adesso è finito, e ho un forte […]
TACOPINA VENEZIA CATANIA – Joe Tacopina, ex presidente del Venezia sempre più in orbita Catania, ha rilasciato un’intervista a Gianlucadimarzio.com per tirare le somme riguardo alla sua avventura alla guida del club veneto.
“Alla fine di Venezia-Perugia ho ripensato a tutto, dalla squadra presa in Serie D con Perinetti alla promozione in Serie A sfiorata con Inzaghi. Il mio ruolo qui per adesso è finito, e ho un forte interesse per il Catania. Se penso ai giocatori avuti in Laguna mi vengono in mente Zuculini, capitano nel mio Bologna che ho rivoluto in arancioneroverde per il carisma, Modolo, che da ragazzo s’è fatto uomo in questi cinque anni sempre con me, e Zigoni, che ci ha regalato la salvezza a Carpi lo scorso anno. Amo la città di Venezia e la sua gente, ma sono rimasto deluso dai tifosi. Avevo promesso loro che si sarebbero sentiti nuovamente orgogliosi del loro club, ma l’impegno doveva essere reciproco e invece attorno al progetto non vedo il coinvolgimento che avevo chiesto. A Catania la gente già mi ferma per strada chiedendomi di restare, per fare l’incasso di una gara al Massimino al Penzo ce ne vogliono 4: è un altro pianeta. Capisco che l’impianto era problematico, ma 5.000 posti a sedere non si sono esauriti neanche quando ci giocavamo la massima serie. Il progetto per realizzare un nuovo stadio c’è, senza quello il calcio in laguna non è sostenibile. L’amministrazione comunale ci ha sempre supportato e la nuova proprietà è disposta a continuare su questa strada. Servono sacrifici da parte di tutti.”