Monza, si indaga su somministrazione e approvvigionamento dei tamponi
TAMPONI MONZA – La Direzione Distrettuale Antimafia di Milano indaga sulla somministrazione e l’approvvigionamento di tamponi eseguiti anche sui giocatori del Monza. La notizia lanciata dal TG3 – scrive tuttomonza.it – racconta di controlli presso la sede del sodalizio brianzolo per verificare le modalità con cui sono stati effettuati i tamponi rapidi ad alcuni calciatori […]
TAMPONI MONZA – La Direzione Distrettuale Antimafia di Milano indaga sulla somministrazione e l’approvvigionamento di tamponi eseguiti anche sui giocatori del Monza. La notizia lanciata dal TG3 – scrive tuttomonza.it – racconta di controlli presso la sede del sodalizio brianzolo per verificare le modalità con cui sono stati effettuati i tamponi rapidi ad alcuni calciatori durante l’emergenza Coronavirus.
Ieri il G.I.C.O. (Gruppo d’Investigazione sulla Criminalità Organizzata) della Guardia di Finanza ha eseguito acquisizioni di documenti in due cliniche e una perquisizione a carico di un medico, che sarebbe indagato per esercizio abusivo della professione medica. Inoltre, aggiunge Sky, G.I.C.O. e i carabinieri del NAS hanno effettuato perquisizioni presso lo studio di Cristiano Fusi, indagato, in concorso con ignoti, per esercizio abusivo della professione medica perché, stando alle ipotesi degli inquirenti, avrebbe consentito di effettuare i tamponi a persone che sarebbero risultate privi di titoli. Le acquisizione – si legge – sono state fatte presso la clinica Zucchi di Monza, dove Fusi è primario, e presso la clinica Madonnina di Milano, dove ha uno studio privato.