8 Settembre 2017

Ternana, Pochesci: “Dobbiamo migliorare nella gestione della partita”

Il tecnico della Ternana Alessandro Pocheschi ha parlato in conferenza stampa della sfida contro il Cesena spiegando di non ritenere la sua squadra una sorpresa: “Vedo che i media a Terni parlando in certi termini, ma si sa che le cose nuove spaventano e io ho un’idea di calcio che punta sul bel gioco prima che sul […]

Il tecnico della Ternana Alessandro Pocheschi ha parlato in conferenza stampa della sfida contro il Cesena spiegando di non ritenere la sua squadra una sorpresa: “Vedo che i media a Terni parlando in certi termini, ma si sa che le cose nuove spaventano e io ho un’idea di calcio che punta sul bel gioco prima che sul risultato. Non sopporto le squadre che buttano palla lunga in avanti e quando sento dire che noi non abbiamo fatto fondo in estate penso che il calcio sia cambiato e noi dobbiamo restare al passo coi tempi, il calo è sopratutto mentale, ma miglioreremo sicuramente. Non sono assolutamente preoccupato per la preparazione fisica, i miei giocatori escono dal campo esausti perché danno il massimo. Dobbiamo migliorare solo nella gestione della partita, sono stracontento dei miei ragazzi e se avessimo sei punti mi sarei andato a ubriacare a Frascati. – continua Poschesci come riporta Ternananews.it – Non voglio prime donne in squadra, solo giocatori che sposano la nostra filosofia guerriera. Con Signorini posso giocare a tre dietro e divertirmi davanti, Albadoro è un giocatore molto forte tecnicamente anche se l’ho dovuto minacciare per entrare in area di rigore. Per vedere la Ternana al top comunque serviranno 10 partite, perché solo allora potremmo dare giudizi credibili, finora abbiamo commesso errori sia contro l’Empoli sia contro la Salernitana e questo dovrà servirci di lezione per crescere e migliorare. Il Cesena? Ha cambiato 7 giocatori negli ultimi giorni di mercato prendendo un attaccante importante. Noi siamo ultimi in tutto, stipendi, finanze e livello di squadra perciò dobbiamo metterci più fame degli altri”.