Torna alla vittoria il Pescara: all’Adriatico Spezia battuto 2-0
Allo Stadio Adriatico di Pescara va in scena uno dei match più interessanti di questo turno di Serie B. I padroni di casa, reduci dalla sconfitta per 2-1 subita a Benevento, ospitano lo Spezia di Marino, rinvigorito dalla netta vittoria per 3-0 rifilata al Livorno. Squadre separate da soli 4 punti in classifica, e che […]
Allo Stadio Adriatico di Pescara va in scena uno dei match più interessanti di questo turno di Serie B. I padroni di casa, reduci dalla sconfitta per 2-1 subita a Benevento, ospitano lo Spezia di Marino, rinvigorito dalla netta vittoria per 3-0 rifilata al Livorno. Squadre separate da soli 4 punti in classifica, e che puntano a portare a casa il risultato per rafforzare la loro posizione in zona playoff.
Partita molto intensa e dura sin dalle prime battute, con diversi contrasti ed interventi che causano interruzioni di gioco frequenti. Al 19′ però il risultato si sblocca: tocco di testa sottomisura del bomber del Pescara Mancuso, che scattando sul filo del fuorigioco riesce a battere Lamanna. Pochi istanti dopo ancora Mancuso vicino al goal, grazie ad una debole conclusione avvenuta dopo uno scambio con Marras, sventata efficacemente però dall’esterno difensore dei liguri. Lo Spezia prova a scuotersi con un tiro di Augello da 25 metri, che però termina fuori. Partita abbastanza bloccata e con un elevato tasso di agonismo. Equilibrio spezzato dalla rete di Mancuso, che permette ai padroni di casa di andare a riposo in vantaggio di una rete sugli ospiti.
Seconda frazione che si apre con in campo gli stessi undici del primo tempo. Pescara che ci prova dopo 2′ con un colpo di testa di Monachello che termina alto sopra la traversa. I padroni di casa trovano il raddoppio al 59′ con Crecco, abile a schiacciare di testa su un bel cross da calcio d’angolo di Memushaj, battendo Lamanna. Spezia che, incassato il colpo, prova a reagire: prima Fiorillo salva miracolosamente su un colpo di testa ravvicinato di Da Cruz, e pochi istanti dopo Mora ci prova con una spettacolare mezza rovesciata, che termina di un nulla sul fondo. Al 65′ svolta nel match: fallo di Da Cruz su un calciatore avversario, che decreta il secondo giallo per il calciatore olandese e la sua conseguente espulsione. Cerca di gestire il risultato la squadra di Pillon in virtù del doppio vantaggio e dell’uomo in più, privando a chiudere la gara con una conclusione di Marras che termina alta. Lo Spezia prova a riaprire il risultato con Galabinov, che ci prova con una conclusione alla quale però si oppone in maniera efficace Fiorillo. Estremo difensore degli abruzzesi che si rende ancora una volta protagonista al 38’della ripresa sventando una pericolosa conclusione di Okereke con un notevole colpo di reni. Monachello ci prova invece dal limite con una bella conclusione a giro che culmina di poco fuori. Spezia che pochi minuti dopo rimane addirittura in nove uomini per l’infortunio di Mastinu, il quale non può essere sostituito perché Marino ha già esaurito le sostituzioni.
Partita che termina dopo i 5 minuti di recupero decretati dall’arbitro, e che sancisce il ritorno alla vittoria del Pescara, che compie un passo importante in classifica, affermando ancora una volta la propria presenza nella lotta alla promozione. Spezia che invece incappa in un un brutto stop dopo la grande vittoria contro il Livorno, in virtù della rincorsa ai playoff.
FORMAZIONI
Pescara: Fiorillo; Ciofani, Campagnaro (Perrotta 66′), Scognamiglio, Gravillon; Memushaj, Bruno (Melegoni 74′) Crecco; Marras; Monachello, Mancuso (Del Sole 82′).
Spezia: Lamanna; De Col, Terzi, Crivello, Augello; Crimi (Maggiore 66′), Ricci (Mastinu 82′),Mora; Pierini (Okereke 60′), Galabinov, Da Cruz.
Ammoniti: Campagnaro, Bruno, Marras (P)
Espulsi: Da Cruz
Arbitro: Marinelli di Tivoli.