Trapani, Cosmi: “Quanto successo non cambierà lo splendido rapporto con i tifosi”
Serse Cosmi uomo vero. Un episodio, quello della sua macchina trovata bruciata, che avrebbe lasciato perplesso chiunque, ma non lui: zero diffidenza, zero accuse, solo parole al miele per una terra della quale si definisce “figlio adottivo“, come leggiamo dalla sua lettera pubblicata sul sito ufficiale della società: “Mi sembra importante oggi, a mente più serena, […]
Serse Cosmi uomo vero. Un episodio, quello della sua macchina trovata bruciata, che avrebbe lasciato perplesso chiunque, ma non lui: zero diffidenza, zero accuse, solo parole al miele per una terra della quale si definisce “figlio adottivo“, come leggiamo dalla sua lettera pubblicata sul sito ufficiale della società: “Mi sembra importante oggi, a mente più serena, dire due parole alla gente di Trapani, che mi ha manifestato da subito il suo affetto e la sua vicinanza, così come ha fatto sin dal primo giorno in cui sono arrivato in città. Ciò che mi dispiace di questa vicenda, è vedere il loro dolore, la cosa più triste è stata leggere nei loro occhi quasi la volontà di chiedermi scusa per qualcosa, di cui non abbiamo certezza e di cui non avevano responsabilità. Da due anni ormai mi sento orgogliosamente portavoce di questa terra e della sua gente e mi ha ferito vedere descrivere una città per quella che non è. In questo momento, voglio semplicemente dire che per me questo episodio non cambia nulla nel mio sentimento verso Trapani e nel mio rapporto con la gente di Trapani. Anzi, il mio amore verso Trapani e la sua gente si rafforza, sentendomi sempre di più un figlio di questa terra, anche se adottivo.
Serse Cosmi”.