1 Febbraio 2020

Trotta e Morosini rilanciano l’Ascoli, “notte fonda” per il Livorno

Prima partita in panchina, prima vittoria. Non poteva sognare un esordio migliore tra i “grandi” il giovanissimo tecnico spagnolo Abascal. Che con il suo Ascoli sbanca l’Ardenza, spingendo un impresentabile Livorno verso quella retrocessione in Lega Pro che ormai sembra inevitabile. Tutto sin troppo facile per i bianconeri che colpiscono gli amaranto al primo affondo, […]

Prima partita in panchina, prima vittoria. Non poteva sognare un esordio migliore tra i “grandi” il giovanissimo tecnico spagnolo Abascal. Che con il suo Ascoli sbanca l’Ardenza, spingendo un impresentabile Livorno verso quella retrocessione in Lega Pro che ormai sembra inevitabile. Tutto sin troppo facile per i bianconeri che colpiscono gli amaranto al primo affondo, rischiano qualcosa solo nel finale di primo tempo (salvati dal solito Leali), per chiudere i conti in avvio di ripresa. Vittoria a parte l’Ascoli può esultare per i gol dei nuovi arrivati, Trotta (doppietta) e Morosini, che hanno sfruttato al meglio le ampie praterie lasciate dall’inguardabile difesa toscana. Più in generale è tutto il Livorno è sembrato una squadra allo sbando, in grave difficoltà tecnica e ormai completamente sfiduciata. Solo Luci e Viviani (soprattutto nel primo tempo) e un po’ Marras hanno provato a ribellarsi ad un destino che sembrava scritto. Naturalmente il gol subito in avvio ha complicato ulteriormente il compito dei padroni dei casa, mentre ha dato quella tranquillità che serviva ai bianconeri. Che avevano bisogno di ripartire, dopo le due sconfitte nelle prime due gare del 2020. In attesa di capire se davvero da lunedì arriverà il nuovo allenatore o se, invece, a sorpresa sarà Abascal a guidare ancora la squadra.

PRIMO TEMPO

Tante novità rispetto alle formazioni previste. Nel Livorno in difesa c’è Morelli, con Del Prato avanzato a centrocampo. Niente tridente, Tramezzani opta per Rocca dietro le due punte, Marras e Braken. L’Ascoli di Abascal, invece, deve fare i conti con le conseguenze del mercato (Puccinocchi e Ninkovic non convocati) e con gli inconvenienti dell’ultima ora. Fuori causa il nuovo arrivato Eramo (febbre) e Valentini (problema muscolare), l’allenatore spagnolo sceglie il nuovo arrivato Ranieri per far coppia al centro della difesa con Gravillon, con Padoin ancora a sinistra. A centrocampo c’è Petrucci, in avanti il nuovo arrivato Trotta con Scamacca, con Morosini dietro.

Parte in attacco il Livorno che nei primi minuti chiude l’Ascoli nella sua metà campo. Ma la prima volta che i bianconeri si affacciano in avanti trovano subito il vantaggio. Trotta riceve palla da Brlek pochi metri prima del limite con la difesa labronica molto aperta. Il neo arrivato supera con un tunnel Boben e, da dentro l’area, non lascia scampo a Plizzari. Il Livorno accusa il colpo, sbanda e la formazione guidata da Abascal potrebbe raddoppiare già 2 minuti dopo. Lungo lancio di Petrucci per Trotta su cui provano a chiudere due difensori livornese che, però, lasciano liberissimo a centro area Scamacca. Trotta perde tempo e non serve subito il compagno a cui, però, la palla arriva ugualmente da un rimpallo. Pronta la sua conclusione che risulta non troppo angolata, con Plizzari che può respingere. I padroni di casa faticano a riorganizzarsi ma i bianconeri non ne approfittano. Al 20°, però, chiedono il rigore per un fallo di mano di Andreoni appena dentro l’area, ma Ros concede solo l’angolo. Sette minuti dopo è la volta dell’Ascoli a protestare e chiedere il penalty per un fallo di mano di Bogdan su conclusione di Morosini ma, anche in questo caso, l’arbitro lascia correre.

Con il passare dei minuti il Livorno prende campo e al 31° crea la prima opportunità con una discesa di Marras che, dopo un triangolo, entra in area e conclude rasoterra ma Leali in tuffo blocca. Due minuti dopo ancora il portiere bianconero protagonista, pronto a respingere una violenta punizione dai 20 metri di Viviani. Grande occasione per i padroni di casa al 36° con Luci che sfonda a sinistra e, dal fondo, mette in area per il liberissimo Del Prato che di testa conclude addosso ad un difensore. Livorno ancora pericoloso al 39° con Luci che, da calcio d’angolo, raccoglie la palla al limite ma perde un attimo di tempo, consentendo così ad Andreoni di ribattere la conclusione. Due minuti dopo si rivede l’Ascoli in avanti, con un cross di Scamacca che si trasforma in un pericoloso tiro, deviato in angolo da Plizzari. Proprio al 45° Leali evita il pareggio, volando a deviare in angolo una violenta conclusione di Viviani dal limite.

SECONDO TEMPO

La ripresa si apre senza novità nelle formazioni e con l’Ascoli che, come nel primo tempo, al primo affondo trova il gol. Scamacca se ne va sulla sinistra e mette al centro per l’accorrente Cavion, anticipato da un difensore che rinvia corto. La palla arriva sui piedi di Morosini che, tutto solo dentro l’area, non può sbagliare. Il Livorno prova a reagire con Viviani che, al 7°, prova la conclusione violenta ma centrale dai 20 metri. Leali respinge male sulla testa di Rocca ma si riscatta respingendo la conclusione dell’avanti livornese. I padroni di casa non hanno la forza di provare a risalire e per l’Ascoli diventa tutto più semplice. Al 23° Trotta, servito da Cavion, potrebbe fare doppietta ma conclude a lato da buona posizione. Poco prima della mezzora si rivede in avanti la formazione di Tramezzani con sponda di Del Prato, su cross di Procino, e Padoin bravo ad anticipare Brignola. Proprio l’attaccante al rientro in campo dopo un lungo stop al 40° ha la palla buona in area per provare a riaprire la partita ma, invece di concludere, tenta un ulteriore dribbling e Leali, in uscita bassa, lo anticipa. Due minuti dopo è Marras, dal limite dell’area piccola, a non concludere e tentare un dribbling, consentendo alla difesa bianconera di rinviare. Nel quarto minuto di recupero Trotta sigla la sua personale doppietta, concludendo con un diagonale un rapido contropiede.

TABELLINI

Livorno (4-3-1-2): Plizzari, Morelli, Bogdan, Boben, Porcino, Del Prato Luci, Viviani (68° Awua), Rocca (61° Brignola), Marras, Braken (61° Ferrari). All. Tramezzani

Ascoli (4-3-1-2): Leali, Andreoni, Padoin, Ranieri (92° Ferigra), Gravillon, Petrucci, Cavion, Brlek, Morosini (57° Beretta), Scamacca (78° Sernicola), Trotta. All. Abascal

Arbitro: Ros

Marcatori: 6° e 49° Trotta, 47° Morosini

Ammoniti: Padoin, Ranieri, Boben, Luci