Tanti errori ed altrettante emozioni tra Monza e Cosenza: all’U-Power Stadium termina 2-2
U POWER STADIUM MONZA COSENZA – Termina 2-2 il match dell’U-Power Stadium tra Monza e Cosenza con i brianzoli che, addirittura avanti 2-0 a pochi secondi dal termine della prima frazione, si fanno recuperare dal Cosenza grazie ad un autogoal di Paletta e ad una rete dell’esordiente Tremolada, autentico trascinatore per i Lupi. Brutta seconda frazione […]
U POWER STADIUM MONZA COSENZA – Termina 2-2 il match dell’U-Power Stadium tra Monza e Cosenza con i brianzoli che, addirittura avanti 2-0 a pochi secondi dal termine della prima frazione, si fanno recuperare dal Cosenza grazie ad un autogoal di Paletta e ad una rete dell’esordiente Tremolada, autentico trascinatore per i Lupi. Brutta seconda frazione dei biancorossi sul piano dell’atteggiamento, bravi i silani a crederci ed a sfruttare le occasioni concesse dalla squadra di Brocchi portando a casa un punto di platino.
Buon avvio del Cosenza sul piano dell’atteggiamento ma è il Monza a passare alla prima occasione già all’8′ dopo un’incertezza di Bittante: angolo dalla destra, spizzata di testa di Gytkjaer per l’inserimento di Barillà il quale, a due passi da Falcone, non può sbagliare dopo aver bruciato Legittimo. Al 15′ Barberis disegna una bellissima traiettoria su calcio di punizione dai 25 metri: vola Falcone che con un ottimo intervento evita il raddoppio brianzolo. Al 21′ occasionissima per gli ospiti: gran palla filtrante di Gliozzi a scavalcare la difesa biancorossa per Corsi il quale, a pochi passi da Di Gregorio, non calcia in porta scegliendo incomprensibilmente di passarla a Carretta, quest’ultimo anticipato però dal ritorno di Bettella. Al 24′ Boateng, dalla destra, serve splendidamente in profondità Gytkjaer il quale intercetta il passaggio dell’ex Fiorentina decidendo di servire Barillà invece che Dany Mota, completamente libero sul secondo palo: l’ex Parma arriva sbilanciato sul pallone del danese, spedendo alto. Al 26′ raddoppio del Monza: brutta palla persa da Sciaudone a metà campo, pressato da Boateng, Gytkjaer conduce il contropiede e con il destro trafigge Falcone dai 20 metri con un destro che si spegne all’angolino. Non piazzato benissimo, nel frangente l’estremo difensore di proprietà della Sampdoria. Al 31′ corner per i padroni di casa: batte Carlos Augusto che, con il mancino, trova in area il liberissimo Frattesi il quale si vede ribattere il suo tentativo al volo dalla retroguardia silana. Difesa calabrese, ora, in netta difficoltà. Al 35′ azione insistita dei Lupi che arrivano al tiro prima con Sciaudone e poi con Baez: tiro del centrocampista ribattuto dalla difesa brianzola mentre il tentativo dell’uruguaiano si conclude con la sfera ampiamente alta. Al 41′ lampo del Cosenza che accorcia le distanze: calcio di punizione battuto dalla sinistra da Baez e clamoroso errore di Paletta che, di testa, infila Di Gregorio consentendo ai calabresi di riaprire il match. Prende coraggio il Cosenza: al 42′ tentativo da fuori di Sciaudone che termina però ampiamente a lato pri ma che il Sig Aureliano decreti la fine della prima frazione.
Al via la ripresa con un cambio tra le file del Cosenza: esordio per il neo acquisto Tremolada che prende il posto di Gliozzi e prova subito a scuotere i suoi a colpi di qualità. Al 52′ bel suggerimento di Sciaudone per Bittante ma la sponda dell’ex Empoli è completamente sballata e non trova alcun compagno. Due minuti dopo conclusione di Baez ma troppo debole e centrale per sorprendere Di Gregorio. Al 59′ è determinante Paletta ad anticipare Baez dopo un spunto interessante di Carretta. Tantissimi errori tecnici da entrambe le parti ed atteggiamento rivedibile quello della squadra di Brocchi che, al 67′, subisce il pari del Cosenza: erroraccio di Bettella in fase di impostazione il quale regala palla a Tremolada che con un preciso mancino dal limite dell’area trafigge Di Gregorio per il 2-2. Al 70′ Boateng insacca di testa sugli sviluppi di un corner battuto da Carlos Augusto per il nuovo vantaggio brianzolo ma l’arbitro ferma tutto, giustamente, per offside. Al 74′ prima iniziativa in fase offensiva di uno spento Carlos Augusto: il suo mancino è potente ma non sufficientemente angolato per battere Falcone. Al 76′ bel guizzo sulla destra del neo entrato Colpani che salta due avversari e mette in mezzo il pallone: fondamentale il rientro di Petrucci che anticipa tutti e si rifugia dal suo portiere. All’82’ sempre l’ex Trapani protagonista con un mancino dal limite facilmente bloccato da Falcone. All’85’ Mota Carvalho approfitta della libertà concessagli da Bittante e calcia con il destro da fuori: pallone che sfiora la traversa. All’89’ altra occasione per il Monza sull’asse Carlos Augusto-Dany Mota: palla del portoghese per l’inserimento del terzino che calcia forte con il sinistro ma ancora una volta il suo tentativo pecca di precisione. Al 90′ Occhiuzzi inserisce Kone al posto di Carretta ma la partita del centrocampista dura appena pochi secondi: duro intervento ai danni di Colpani e rosso diretto per il calciatore dei Lupi che non è d’accordo con la decisione di Abbattista. Al 93′ Armellino perde un bruttissimo pallone a centrocampo e permette al Cosenza di ripartire: Tremolada illumina per Sciaudone che solo davanti a Di Gregorio calcia addosso all’estremo difensore scuola Inter.
TABELLINO –
MONZA-COSENZA 2-2: Barillà 8′, Gytkjaer 26′, aut. Paletta 41′, Tremolada 67′
MONZA (4-3-3): Di Gregorio; Donati (Sampirisi 83′), Bettella, Paletta, Carlos; Frattesi (Armellino 58′), Barberis, Barillà (Colpani 72′); Boateng (D’Errico 72′), Gytkjaer (Maric 83′), Mota All. Brocchi
COSENZA (3-4-1-2): Falcone; Ingrosso, Idda, Legittimo; Corsi (Vera 83′), Petrucci, Sciaudone, Bittante; Baez (Sueva 83′); Carretta (Kone 90′), Gliozzi (Tremolada 46′) All. Occhiuzzi
AMMONITI: Sciaudone, Petrucci, Donati
ESPULSI: Kone
ARBITRO: Aureliano di Bologna