Un goal di Melchiorri regala il posticipo al Perugia ed affossa il Livorno: al “Curi” termina 1-0 per gli umbri
PERUGIA-LIVORNO – Allo “Stadio Renato Curi” va in scena il posticipo della 21a giornata di Serie B con i padroni di casa del Perugia che ospitano il fanalino di coda Livorno. Umbri alla seconda gara in campionato sotto la nuova gestione Cosmi e vogliosi di reagire dopo la sconfitta incassata al “Bentegodi” contro il Chievo, […]
PERUGIA-LIVORNO – Allo “Stadio Renato Curi” va in scena il posticipo della 21a giornata di Serie B con i padroni di casa del Perugia che ospitano il fanalino di coda Livorno.
Umbri alla seconda gara in campionato sotto la nuova gestione Cosmi e vogliosi di reagire dopo la sconfitta incassata al “Bentegodi” contro il Chievo, prima gara del post-Oddo; il Grifo punta ad tornare al successo per cercare di agganciare il Cittadella all’ottavo posto in classifica, ultima piazza valida per i playoff.
Amaranto, invece, al limite della disperazione con soli 13 punti in classifica, la zona playout che dista 10 lunghezze ed una vittoria che manca addirittura dal 2 Novembre (Successo al “Picchi” per 2-1 sulla Juve Stabia). Il rocambolesco 4-4 interno dello scorso weekend contro la Virtus Entella ha lasciato pesanti strascichi tra le file dei toscani che tentano il difficile blitz in terra perugina, che manca da ben 50 anni, per cercare di raddrizzare una stagione che appare quasi segnata.
Cosmi, di ritorno al Curi ed omaggiato dai supporters umbri prima del fischio d’inizio, deve rinunciare a bomber Iemmello, squalificato, affidandosi davanti al tandem pesante Falcinelli-Melchiorri; risponde Tramezzani con Murilo e Braken supportati da Rocca.
Prende subito in mano il pallino del gioco il Perugia che già al 3′ registra una clamorosa palla goal frutto di una prepotente percussione sull’out di destra da parte di Mazzocchi, il quale mette in mezzo una splendida palla per Melchiorri: l’attaccante degli umbri, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia toscana nel cuore dell’area, colpisce di testa spedendo però clamorosamente a lato. Il Livorno attende il Perugia molto basso, provando a sfruttare le ripartenze. E’ ciò che succede al 4′, con gli amaranto che sorprendono la difesa del Grifo lanciandosi in un interessante 3 vs 3 verso la porta di Vicario: palla in profondità per Murilo che viene anticipato sul più bello in maniera provvidenziale da una perfetta uscita dello stesso estremo difensore ex Venezia. Il Perugia prova a sfruttare la propria fisicità ed al 10′ va ancora ad un soffio dall’1-0: cross dalla sinistra di Rosi per la testa di Mazzocchi, il quale sfiora la traversa. Il copione della gara è sempre lo stesso, ed il Livorno al 22′ prova a sfondare nuovamente in profondità con Murilo: il brasiliano, servito da Agazzi, si libera bene della marcatura di un avversario calciando però in maniera imprecisa dal limite. Scelta discutibile la sua, visto che vicino a lui si era proposto con i tempi giusti Del Prato, ignorato però nel frangente dal compagno. Il Perugia spinge ed al 29′ passa sugli sviluppi di un errato schema da corner: palla gestita sulla trequarti da Nicolussi-Caviglia il quale mette in mezzo una palla dolcissima per Melchiorri che nel frangente, lasciato ancora una volta totalmente solo dalla retroguardia amaranto, non sbaglia portando avanti i suoi. Il goal dell’1-0 infonde fiducia al Perugia rappresentando, al contempo, una mazzata a livello psicologico per gli ospiti. Gli umbri spingono forte alla ricerca del raddoppio, arrivando forse anche troppo facilmente al cross sulla linea di fondo, senza però riuscire a capitalizzare. Livorno che continua ad affidarsi al contropiede ma in maniera decisamente sterile, tant’è che la squadra di Tramezzani è costretta ad andare a riposo sotto di una rete.
Al via la ripresa con gli stessi 22 protagonisti della prima metà di gara. Primo quarto d’ora della ripresa abbastanza spezzettata e confusa: ci prova il Livorno ma manca il guizzo negli ultimi 25 metri; più attendista il Perugia che fatica ad uscire in maniera pulita come fatto per quasi tutto il primo tempo. Cosmi prova a dare fosforo ai suoi inserendo Carraro al posto di Konate: meno fisicità in favore di maggiore palleggio e qualità per il Grifo. Bella azione di Falcinelli al 69′: l’ex Bologna protegge palla e si gira bene calciando però debolmente a lato. Tramezzani si gioca il tutto per tutto un minuto dopo: dentro il giovanissimo Pallecchi, il quale rileva Gonnelli per un Livorno a trazione offensiva. Nonostante il nuovo assetto, la squadra di Tramezzani fatica davvero tantissimo a creare pericoli nella trequarti avversaria: non si registrano, infatti, interventi da parte di Vicario. Dopo 4 minuti di recupero ed un finale di gara teso e nervoso, termina il posticipo del “Curi”, con il Perugia che torna alla vittoria grazie alla rete griffata nel primo tempo da Melchiorri. Sempre più giù, invece, il Livorno.
PERUGIA-LIVORNO 1-0: Melchiorri 29′
PERUGIA (4-4-2): Vicario; Rosi, Angella, Gyomber, Mazzocchi (Benzar 82′); Falzerano, Konate (Carraro 64′), Nicolussi Caviglia, Nzita; Melchiorri (Buonaiuto 84′), Falcinelli All.Cosmi
LIVORNO (4-3-1-2): Plizzari; Gonnelli (Pallecchi 70′), Bogdan, Gasbarro (Morelli 72′), Porcino; Del Prato, Viviani (Rizzo 81′), Agazzi; Rocca; Murillo, Braken All.Tramezzani
AMMONITI: Gyomber, Agazzi, Viviani, Carraro, Pallecchi
ESPULSI: –
ARBITRO: Prontera di Bologna