Un pareggio tra il nervosismo tra Frosinone e Cesena
Il Frosinone deve tornare a vincere tra le mura amiche per riaffacciarsi alla vetta della classifica, quinta squadra come rendimento casalingo quella di Moreno Longo. Dall’altra parte arriva un Cesena affamato di vittorie dopo quella con il Brescia per allontanarsi dalla zona rossa.Il tecnico del Frosinone Moreno Longo conferma il 3-4-1-2 con l’attacco pesante, nel […]
Il Frosinone deve tornare a vincere tra le mura amiche per riaffacciarsi alla vetta della classifica, quinta squadra come rendimento casalingo quella di Moreno Longo. Dall’altra parte arriva un Cesena affamato di vittorie dopo quella con il Brescia per allontanarsi dalla zona rossa.Il tecnico del Frosinone Moreno Longo conferma il 3-4-1-2 con l’attacco pesante, nel ruolo di trequartista infatti ci sarà Camillo Ciano pronto a rifornire con il suo mancino Daniel Ciofani e Federico Dionisi. Centrocampo con Gori e Maiello mentre sulle fasce spazio a Matteo Ciofani e Beghetto. Va in panchina il recuperato Terranova, titolare Russo con Krajnc e Brighenti. Si affida ai soliti uomini Fabrizio Castori, 4-4-1-1 apparentemente difensivo ma con due esterni di centrocampo chiamati ad affondare come Kupisz e Dalmonte. Laribi sarà il rifinitore alle spalle di Lamin Jallow. Davanti a Fulignati ci saranno Perticone, Scognamiglio, Esposito e Fazzi. L’arbitro designato per questa sfida è il signor Luigi Pillitteri della sezione di Palermo.
Il primo tempo termina 2 a 2 tra Frosinone e Cesena. Due volte in vantaggio la squadra ospite con la doppietta di Laribi ma prima Beghetto e poi Dionisi hanno ristabilito la parità. Farà discutere l’episodio del calcio di rigore e dell’espulsione di Kupisz, tante proteste del Cesena.
La partita finisce 3 a 3 con un grande nervosismo in campo. Jallow, grazie ap nuovo entrato Moncini risponde a Soddimo ma negli ultimi istanti di gioco arrivano spintoni tra Ciofani e Donkor. Ingenuo il capitano del Frosinone che cade nella trappola dell’avversario.