Il Venezia vola e affonda il Cosenza: al Penzo termina 3-0
VENEZIA COSENZA CRONACA- Due squadre che rincorrono due obiettivi ben differenti. I lagunari, reduci dal pareggio contro la Spal, vogliono rilanciarsi subito per non perdere la corsa ai playoff. I lupi invece, sono feriti dalla sconfitta contro la Cremonese, ma sono in piena lotta per i playout e non possono assolutamente permettersi nessun calo di […]
VENEZIA COSENZA CRONACA- Due squadre che rincorrono due obiettivi ben differenti. I lagunari, reduci dal pareggio contro la Spal, vogliono rilanciarsi subito per non perdere la corsa ai playoff. I lupi invece, sono feriti dalla sconfitta contro la Cremonese, ma sono in piena lotta per i playout e non possono assolutamente permettersi nessun calo di concentrazione.
Fin dai primi minuti il Cosenza si mostra aggressivo, pressando molto il Venezia che fa fatica a ripartire. Dopo 12 minuti i lagunari trovano la loro prima grande occasione: Ricci crossa per Fiordilino che di testa colpisce il palo. Gli arancioneroverdi sfiorano il vantaggio. In questa metà del primo tempo, il Venezia manovra il gioco, conseguentemente la squadra ospite si è di gran lunga abbassata ed inizia a soffrire. Secondo angolo per i lagunari al 27′, senza esito però. Partita poco emozionante, ma tanto fisica, Sono altrettanto poche quindi le azioni da raccontare fino a qui. Prima occasione degna di nota, per il Cosenza al 32′. Carretta dalla destra crossa in area dove trova Tremolada, Mäenpää esce e fa sua la sfera. Risponde subito il Venezia con Crnigoj che dalla distanza cerca la conclusione, Falcone devia con i piedi. Dopo un assedio durato quasi tutto metà del primo tempo la squadra di casa trova il vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Svoboda fa da sponda per Ceccaroni che di testa sorprende Falcone. Venezia 1 Cosenza 0. Dopo un minuto di recupero, arriva il duplice fischio e le squadre rientrano negli spogliatoi.
La ripresa inizia subito con un’ottima occasione per il Venezia. Aramu s’inserisce nella difesa dei lupi, uno contro uno con Falcone ma la palla termina a lato. Dopo pochi minuti al 53′ il Cosenza sfiora il pareggio. Dalla bandierina Tremolada, Sciaudone colpisce di testa ma Mäenpää salva clamorosamente il risultato. Non si fa attendere la risposta del Venezia. Sugli sviluppi di un corner, Di Mariano tira potente ma Falcone devia in calcio d’angolo. I lagunari sono inarrestabili e al 58′ trovano il secondo goal. Crnigoj sgancia un missile dal 25 metri che s’infila nell’angolino, niente da fare per l’estremo difensore rossoblù. Venezia 2 Cosenza 0. Occhiuzzi corre ai ripari con tre cambi: Sacko per Sciaudone, Corsi per Bouah e infine Sueva per Carretta. Nonostante il risultato il Cosenza non si da per vinto. Arriva il terzo goal del Venezia al 79′. Il subentrato Esposito, trafigge la porta di Falcone con una punizione a dir poco perfetta. Venezia 3 Cosenza 0. Partita praticamente conclusa dopo il terzo goal dei lagunari. Dopo tre minuti di recupero è game over al Penzo. Il Venezia vola al quarto posto in classifica e condanna il Cosenza che continua il suo periodo buio.