Venezia, Cosmi: “Devo capire cosa non funziona, siamo ingenui”
COSMI VENEZIA – Serse Cosmi, tecnico del Venezia, ha commentato in conferenza stampa il pareggio interno contro la Cremonese. Ecco quanto ripreso da Trivenetogoal: “Non erano questi risultato e prestazione che ci aspettavamo. Ho la necessità di capire, insieme al mio staff, cosa non funziona. Queste due partite mi hanno insegnato qualcosa, spero sia sufficiente […]
COSMI VENEZIA – Serse Cosmi, tecnico del Venezia, ha commentato in conferenza stampa il pareggio interno contro la Cremonese. Ecco quanto ripreso da Trivenetogoal: “Non erano questi risultato e prestazione che ci aspettavamo. Ho la necessità di capire, insieme al mio staff, cosa non funziona. Queste due partite mi hanno insegnato qualcosa, spero sia sufficiente per fare nelle prossime nove partite quello che serve per salvarsi. Adesso c’è la sosta, vediamo come migliorare questa situazione. Prendo atto di quello che ho visto, se la squadra è quartultima qualche problema ce l’ha, non ho mai visto squadre che lottano per la salvezza giocare liberamente. Adesso dipenderà da me e il mio staff trovare i 12-13 giocatori che servono per salvarsi. Ho visto errori infantili, siamo ingenui in troppe situazioni. Bisogna operare in maniera tale di mettere sostanza in quello che facciamo, se non riusciamo a farlo evidentemente non si crede a sufficienza nelle nostre qualità. Nessuna squadra può regalare 5-6 giocatori, sulla catena di sinistra abbiamo due destri, la sostituzione di Mazan è vista in quest’ottica. I calciatori in campo parlano poco tra di loro, non vorrei che qualcuno della squadra si fosse illuso che bastasse meno di quello che abbiamo fatto contro il Palermo per vincere le partite. Con questa prestazione il massimo che potevamo ottenere era un punto. L’allenatore deve dire le cose, il 95% dei tecnici raccontano cazzate in conferenza stampa, il calcio è fatto di episodi, non è mi è sembrato di vedere un grandissimo avversario. Se volete che si dicano le cose in faccia, le cose sono queste. Ci sono due giorni di riposo e si lavorerà su due concetti tattici e caratteriali“.