Venezia, nota del club sul rinvio: “Decisione assurda. Ritardo ingiustificabile”
Con una nota apparsa sul sito ufficiale, il Venezia ha mostrato tutto il suo disappunto: “La decisione di posticipare i playoff della serie B, annunciata due giorni prima della prima partita dei playoff, è assolutamente assurda e sfortunatamente è un ulteriore autogol commesso da quello che un tempo era il movimento calcistico più importante del […]
Con una nota apparsa sul sito ufficiale, il Venezia ha mostrato tutto il suo disappunto:
“La decisione di posticipare i playoff della serie B, annunciata due giorni prima della prima partita dei playoff, è assolutamente assurda e sfortunatamente è un ulteriore autogol commesso da quello che un tempo era il movimento calcistico più importante del mondo.
Non esiste alcun scenario che possa giustificare una decisione come questa.
Mentre il Cittadella ha tutti i diritti di sentirsi leso, il deferimento del Bari era conosciuto da 2 mesi. Sapendo che qualsiasi decisione sul Bari avrebbe avuto un impatto sulla classifica finale e sull’inizio dei playoff, questa decisione, in qualsiasi scenario sano e professionale, doveva essere presa prima del termine della regular season.
Invece il giudizio è stato ritardato assurdamente per 2 mesi fino ad arrivare addirittura a dopo l’inizio dei playoff. In un passato anche recente, sentenze simili sono state emesse in pochi giorni (vedi il Mestre in Serie C). Non è spiegabile come la decisione sia stata ritardata per oltre due mesi. Le tasse o vengono pagate in tempo o no. Punto.
Il calcio italiano non può andare in questo modo. Se ciò fosse accaduto in un’altra grande organizzazione, ovunque le teste sarebbero già state tagliate. Ci sarebbe stata una completa revisione della gestione esecutiva, ma qui, nel nostro mondo, sembriamo accettarlo come se fosse normale.
Questa decisione ha un impatto molto ampio, ci sono squadre che non giocheranno per più di 2 settimane, società che stanno affrontando richieste di rimborso per biglietti già venduti, tifosi che devono rivedere i propri programmi. In particolare, noi del Venezia Football Club, attendevamo gruppi di tifosi dall’Asia e dal Nord America che ora si vedono costretti a cancellare i propri biglietti aerei. Cosa dovremmo dire ai nostri tifosi che domenica si aspettavano di essere allo stadio per vedere i preliminari di playoff calendarizzati dalla Lega e che sono stati posticipati dalla stessa Lega? Perché ci chiedono? Sfortunatamente, l’unica risposta è che nel calcio italiano ci sono delle zone d’ombra che creano danni reputazionali duraturi, e da cui sembra non si riesca ad uscire. Si fa sempre un passo avanti e due indietro”.