Venezia, dalla lotta per la salvezza a quella per la promozione

VENEZIA SALVEZZA PROMOZIONE – Il Venezia, solo un anno fa, tra mille difficoltà e tante circostanze avverse, lottavo per mantenere la cadetteria, adesso, invece, gli obiettivi sono cambiati radicalmente. L’attuale 7′ posto in classifica, a soli 4 punti dal 2′ posto occupato momentaneamente dal Chievo, ha proiettato la squadra arancioneroverde in una nuova dimensione. La vittoria contro il Frosinone, la terza in trasferta dopo Chiavari e Reggio Calabria, ha permesso loro di allungare la striscia di risultati utili consecutivi dopo la vittoria contro il Cittadella e il pareggio di Vicenza. La squadra di Zanetti, che ha sempre messo in campo buone prestazioni, ha toccato uno dei suoi punti più bassi con l’immeritata sconfitta contro il Pordenone. Il tecnico – come riporta La Gazzetta dello Sport – ha dichiarato che dopo quella sconfitta la squadra poteva avere un crollo, visto che i punti non arrivavano proporzionati alla qualità della prestazione. Invece anche lì, i veneti, hanno intensificato il loro lavoro acquisendo maggiore solidità in fase difensivo e ulteriore cattiveria sotto porta. Questo è senz’altro frutto di una società seria e solida che, dopo aver condotto diligentemente le due finestre di mercato, ha saputo resistere ai corteggiamenti di altri club per i suoi gioielli, su tutti Forte e Mazzocchi. Merito che, oltre alla società, va riconosciuto in prima persona alla coppia Collauto (d.s.) e Poggi (resp. area tecnica). I due, dopo il progetto tattico avviato lo scorso anno con Dionisi, hanno continuato il lavoro puntando su un tecnico come Zanetti che, fin qui, sta rispettando pienamente le aspettative.