Venezia-Spezia, 1-0: basta Bentivoglio
Dopo un’estate lunga e travagliata la Serie B ricomincia. Venezia e Spezia, ripartono da qui dal Pier Luigi Penzo. Entrambe le squadre daranno avvio alla nuova stagione con nuovi tecnici a guidarli. Il Venezia, dopo l’addio di Pippo Inzaghi, è arrivato Stefano Vecchi, dopo aver concluso una parentesi importante e vincente con la primavera dell’Inter. […]
Dopo un’estate lunga e travagliata la Serie B ricomincia. Venezia e Spezia, ripartono da qui dal Pier Luigi Penzo. Entrambe le squadre daranno avvio alla nuova stagione con nuovi tecnici a guidarli. Il Venezia, dopo l’addio di Pippo Inzaghi, è arrivato Stefano Vecchi, dopo aver concluso una parentesi importante e vincente con la primavera dell’Inter. Invece, per lo Spezia siede Pasquale Marino, un volto già conosciuto sia in serie A e B. C’è grande attesa per questa sfida, non solo perchè è la prima della nuova stagione alla quale tutti ci tengono a voler partire bene ma, anche perchè vede subito di fronte due squadre che hanno un potenziale abbastanza simile e vorranno sorprendere e poter dire la loro sul torneo già da oggi. Vediamo quanto ha da raccontarci questa sfida:
Nei primi minuti di gioco, ritmi blandi in cui le due squadre provano a studiarsi. La prima palla gol arriva al minuto 20, i padroni di casa attaccano con Di Mariano che prova una rovesciata ma il portiere blocca. Con il passare dei minuti cresce il Venezia, ma lo Spezia resta ben organizzato in campo. Per registrare un’altra conclusione verso lo specchio della porta, degna di nota, bisogna attendere il minuto 42; conclusione di Bentivoglio dai 25 metri ma la palla è centrale. Bentivoglio, 5 minuti più tardi pesca il jolly, bella azione di Di Mariano che appoggia proprio a Bentivoglio, conclusione dalla distanza, deviazione decisiva di Mora e pallone in rete. Il primo tempo, dunque, termina 1-0 in favore dei padroni di casa. Nonostante non sia stata un gran primo tempo dal punto di vista dello spettacolo, il vantaggio è meritato.
Riprende la sfida, lo Spezia è chiamato ad una reazione in questa seconda frazione se vuole recuperare lo svantaggio. Passano i minuti, ma i ritmi non cambiano, si vede che si è ancora ad inizio stagione. Al minuto 58, Gyasi lancia uno squillo, bella conclusione defilata seppur difficile, Lezzerini blocca senza problemi. Quanto meno in questi ultimi minuti lo Spezia prova a costruire qualcosa. Leggerezza clamorosa di Terzi, che si lascia superare da Di Mariano che si ritrova a tu per tu con Lamanna, il quale si fa trovare pronto e mette la sfera in angolo ed evita il gol del KO. Secondo tempo abbastanza confuso, parecchi errori sia a livello tecnico che tattico. Tutto può succedere in questo finale. Domizzi, al minuto 80, prova a far impazzire i suoi tifosi con un gesto tecnico non indifferente, ma la palla sfiora il palo. E’ sempre il Venezia la squadra più pericolosa. Entrati nel 5 minuti finali, lo Spezia deve provare il tutto per tutto ma con poca convinzione e soprattutto con poca lucidità. Dopo tre minuti di recupero, il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi. Il Venezia inizia la stagione con 3 punti fondamentali, essendo stata una partita abbastanza scorbutica, ma soprattutto buona la prima di Stefano Vecchi. Per lo Spezia di Marino, invece, ci sono ancora diversi fattori da dover perfezionare, oltre all’intensità di gioco, serve anche un pò più di lucidità e cattiveria in avanti. Ma siamo in fondo ancora alla prima giornata, c’è tempo per migliorare e trovare la condizione fisica giusta.
TABELLINO:
VENEZIA: Lezzerini; Bruscagin, Andelkovic, Domizzi; Zampano, Suciu, Bentivoglio, Falzerano, Garofalo; Di Mariano, Vrioni. All. Vecchi.
SPEZIA: Lamanna; De Col, Terzi, Giani, Augello; Bartolemei, Ricci, Mora; Gyasi, Galabinov, Okereke. All. Marino
ARBITRO: Pillitteri della sezione di Palermo