Il Venezia vince 1-0 un derby ben giocato: Aramu su rigore regola il Vicenza
VENEZIA VICENZA CRONACA – Allo stadio “Penzo” il Venezia targato Paolo Zanetti ospita il neopromosso Vicenza per un derby veneto che si promette carico di pathos e valore. La partita rispecchia le aspettative sin da subito e consegna al campionato di Serie B due squadre capaci di ben figurare in entrambe le fasi di gioco, in grado di unire con validi risultati fisicità, intensità e tecnica. […]
VENEZIA VICENZA CRONACA – Allo stadio “Penzo” il Venezia targato Paolo Zanetti ospita il neopromosso Vicenza per un derby veneto che si promette carico di pathos e valore. La partita rispecchia le aspettative sin da subito e consegna al campionato di Serie B due squadre capaci di ben figurare in entrambe le fasi di gioco, in grado di unire con validi risultati fisicità, intensità e tecnica. A tenere maggiormente il pallone sono i padroni di casa, mentre i berici alternano pressing alto e ripartenze sfruttando due esterni di centrocampo di gran spinta quali Vandeputte e Dalmonte. A chiudere avanti la prima frazione sono i lagunari, che prima hanno una chance colossale con Bocalon che solo davanti a Grandi dopo una bella falcata gli tira addosso e poi passano grazie a un rigore di Aramu provocato dal contatto di Pontisso con Capello nel momento in cui l’attaccante arancioneroverde si stava preparando per impattare un cross basso. La ripresa è sin da subito gradevole come la prima frazione, le due squadre non rinunciano mai ad attaccare e mostrano trame interessanti. Si segnalano nei primi 10 minuti due conclusioni da fuori: quella di Taugourdeau, a margine di un contropiede perfetto rifinito da Capello con l’ausilio del velo di Aramu, e quella di Pontisso sugli sviluppi di palla inattiva che impegna i pugni di Lezzerini. Ancora da lontano ci provano i biancorossi, col terzino sinistro Beruatto che trova grande potenza ma non un troppo angolo e il portiere riesce quindi a deviare in corner. La parte finale dell’incontro è caratterizzata dal Vicenza che si sbilancia nel tentativo di pareggiare la gare e gli avversari che possono godere di ampi spazi in contropiede, non sfruttati però al meglio soprattutto a causa di scelte non felicissime per l’ultimo passaggio. Nei minuti di recupero ancora Beruattosi coordina bene al volo dopo un corner respinto, ma la traiettoria per quanto insidiosa non ha la velocità necessaria per creare problemi a Lezzerini. L’ultima azione regala ancora un brivido: Vandeputte la mette dentro dal fondo e Cappelletti anticipa gli avversari da vero attaccante ma poi cicca la sfera da difensore. Termina dunque 1-0 una partita davvero ben giocata da tutte e due le compagini, biglietto di presentazione notevole all’intera cadetteria.