Salernitana, Ventura: “Mancata la rabbia agonistica. Dobbiamo assolutamente migliorare”
VENTURA SALERNITANA PISA – Gian Piero Ventura, tecnico della Salernitana, è intervenuto in conferenza stampa dopo il pareggio col Pisa. Di seguito le sue dichiarazioni riportate da Salernitananews.it: “Il primo tempo senza fare niente di straordinario eravamo in vantaggio meritatamente dopo due palle gol pulite e loro senza tiri. Nel secondo tempo c’è stato un […]
VENTURA SALERNITANA PISA – Gian Piero Ventura, tecnico della Salernitana, è intervenuto in conferenza stampa dopo il pareggio col Pisa. Di seguito le sue dichiarazioni riportate da Salernitananews.it:
“Il primo tempo senza fare niente di straordinario eravamo in vantaggio meritatamente dopo due palle gol pulite e loro senza tiri. Nel secondo tempo c’è stato un calo notevole, forse di condizione, non c’è stata la determinazione e la rabbia del primo tempo. I primi 45 minuti non mi hanno reso felicissimo ma sembrava potessimo fare qualcosa di buono, nel secondo tempo invece un passo indietro: chi è entrato era tantissimo che non giocava. In questo momento abbiamo bisogno di tutti, ma è la prima partita dopo tre mesi: non sapevamo a cosa andavamo incontro, c’era la voglia di fare bene ma abbiamo perso distanze ed è venuta meno la rabbia agonistica. E questa è la cosa più negativa di oggi”.
“Dobbiamo analizzare più il secondo tempo, nel primo tutto sommato non avevamo concesso niente e avevamo creato due ottime occasioni. Nel secondo tempo sono rimasto sorpreso, è chiaro che va analizzato tutto sul piano fisico e sul piano della personalità, del carattere e della ferocia agonistica che è venuta molto meno in alcuni momenti”.
Sulle scelte di formazione: “Billong e non Migliorini, un po’ scelta tecnica e un po’ condizione di Migliorini. Resta da capire perché nel secondo tempo c’è stato un calo della furia agonistica, non abbiamo vinto un contrasto e a volte i calciatori non li facevano nemmeno. Il calcio è fatto di rabbia, nel primo tempo c’era e nel secondo no. Dobbiamo assolutamente migliorare se abbiamo voglia di fare un passo avanti. Quando vinci i contrasti sviluppi le azioni, quando non le vinci invece no: abbiamo avuto due contropiedi 4 contro 2 e invece di verticalizzare siamo tornati indietro. Non c’era determinazione per portare a casa il risultato. Lombardi sta pagando quattro mesi fermo, piano piano lo recuperiamo. Ora deve giocare un tempo e dieci minuti, poi un tempo e un quarto d’ora. Oggi è uscito ma non è niente di grave. I patron in tribuna? Ci ha fatto piacere che fossero tutti presenti. Non c’è granché da dire, si aspettavano una vittoria come ce l’aspettavamo noi ma nel calcio a volte si vince e a volte no. Oggi c’è stato qualche demerito nostro e qualche merito del Pisa. Era la prima partita dopo tre mesi ma per alcuni dopo quattro mesi come Djuric e Lombardi. Djuric ha tenuto tutta la partita con un po’ di affanno, Lombardi lo abbiamo dovuto centellinare. C’è un po’ di rammarico, ero assolutamente convinto che avremmo potuto portare a casa la partita”.
In vista della prossima gara: “Al di là degli infortuni, non sapevamo quale poteva essere la risposta fisica. Il primo tempo siamo stati anche abbastanza tonici, non c’era nessun problema di stanchezza. Ma quando siamo rientrati già dai primi minuti siamo stati molto più passivi rispetto al primo tempo. Ma soprattutto una determinazione minore rispetto al primo tempo. 4-5 sono usciti malconci. Abbiamo 4 giorni e si recuperano, gli altri non li posso sapere. Micai ha male al torace, Cicerelli si è fatto male da solo. Non sappiamo con certezza la data del rientro. Ora riabbracciamo Gondo e Jallow”.
FONTE: Salernitananews.it