Vicenza, Bisoli: “E’ uno scontro diretto, dobbiamo vincere”
Pierpaolo Bisoli, tecnico del Vicenza, ha parlato in vista della gara col Brescia. Ecco le sue dichiarazioni riportate dal sito ufficiale del club biancorosso: “Rispetto a sabato, abbiamo recuperato soltanto Orlando che era squalificato. Le mie scelte? Ci sono tre maglie per due posti, sia a centrocampo che in attacco. Devo valutare per tante situazioni. […]
Pierpaolo Bisoli, tecnico del Vicenza, ha parlato in vista della gara col Brescia. Ecco le sue dichiarazioni riportate dal sito ufficiale del club biancorosso:
“Rispetto a sabato, abbiamo recuperato soltanto Orlando che era squalificato. Le mie scelte? Ci sono tre maglie per due posti, sia a centrocampo che in attacco. Devo valutare per tante situazioni. Ebagua? Difficile gestire, è consapevole che non può giocare dall’inizio. Ma è più difficile per la squadra, dobbiamo sperare che la mezz’ora in cui gioca sia determinante per tutti. E’ una situazione che ce la porteremo fino alla fine. Oggi, comunque, è migliorato. E’ uno scontro diretto come il Pisa, ma se vinciamo, perdiamo o pareggiamo non è finito il campionato. I punti, è chiaro, valgono doppio. Dovremo giocare contro il Pisa, ogni palla alla morte. Non ci devono pesare poi le diffide che abbiamo. Non limitiamo la nostra irruenza, con il Brescia è una partita importante. E sarà fondamentale il pubblico, che ci aiuterà nei momenti di difficoltà. Cagni dice che il Vicenza sta molto meglio? Ognuno tira l’acqua al suo mulino. Non è mai parlato delle altre squadre da quando sono qua. Il Brescia ha dei giocatori molto importanti, ha giocatori che hanno militato tanti anni in Serie A. Mio figlio Dimitri? Ci sentiamo 2-3 volte al giorno, anche stanotte gli ho mandato il messaggio visto che è il suo compleanno. Gli ho detto di pensare al suo Brescia e io al mio Vicenza, ma se posso domenica lo schiaccio. Io ho una buona squadra, e mi terrei tutti i miei. Ma anche loro hanno buoni giocatori. L’arbitro Ghersini concesse 6 minuti di recupero con la Spal? E’ uno dei migliori della categoria e forse l’anno prossimo sarà in Serie A. Forse il recupero fu eccessivo, ma l’errore principale fu nostro perché dovevamo stare più attenti“.
FONTE: Vicenzacalcio.com