Venezia, Zanetti: “Questa società è meravigliosa. Il sogno è ancora vivo”
ZANETTI VENEZIA – Paolo Zanetti, tecnico del Venezia, ha parlato attraverso i canali ufficiali del club: “La prova dei ragazzi che hanno giocato di meno? Straordinaria, sono veramente orgoglioso di allenare un gruppo del genere. Per un allenatore è una grandissima soddisfazione cambiare così tanti giocatori e vedere che l’identità e la mentalità restano intatte. […]
ZANETTI VENEZIA – Paolo Zanetti, tecnico del Venezia, ha parlato attraverso i canali ufficiali del club: “La prova dei ragazzi che hanno giocato di meno? Straordinaria, sono veramente orgoglioso di allenare un gruppo del genere. Per un allenatore è una grandissima soddisfazione cambiare così tanti giocatori e vedere che l’identità e la mentalità restano intatte. Il primo tempo è stato straordinario, vantaggio meritato e un rigore netto su Bjarkason non fischiato, con annessa espulsione. I ragazzi hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo, è normale che nella ripresa ci potesse essere un calo fisico, perché tantissimi ragazzi non giocavano da tempo una partita intera, soprattutto a certi rimi.
Il quinto posto, per noi, è un risultato straordinario, che dà lustro una società meravigliosa. Ho l’imbarazzo della scelta, come ho detto ai ragazzi oggi non andava in campo una seconda squadra bensì il Venezia. Qui ci sono tanti titolari, sono orgoglioso dei miei calciatori. Faccio sempre scelte a malincuore, perché tutti meriterebbero di giocare. Sono felicissimo per Bocalon, oltre il gol ha offerto una prestazione meravigliosa. Tiene molto al Venezia, merita tutta la mia stima, ottimo calciatore e persona straordinaria.
Il gol più bello? Forte ne ha segnati tanti di pregevole fattura, la bellezza delle nostre reti è una conseguenza della bellezza delle azioni, che spesso sono corali. Abbiamo questo tipo di gioco e anche oggi, soprattutto nel primo tempo, lo abbiamo dimostrato. Momento spartiacque? Non credo ci sia, abbiamo collezionato 28 punti nel girone d’andata e 31 in quello di ritorno, veramente un bel cammino per una squadra partita con il sogno dei playoff. Ad un certo punto speravamo di ragionare per qualcos’altro, non ci siamo riusciti per tanti motivi ma il sogno è ancora vivo. Dobbiamo dare tutto quello che abbiamo a partire da giovedì.
Il Chievo? Giovedì è la partita. È da dentro o fuori, saremo obbligati a essere la miglior versione di noi stessi. La squadra mentalmente c’è, ci crede e la forza del gruppo per noi è tutto. Sono sicuro che prepareremo al top questi tre giorni per fare una grande partita“.