Zona Rossa – Pisa e Latina boccheggiano, il Trapani rivede la luce
È stata una giornata importantissima quella che si concluderà col Monday Night tra Novara e Verona; il 35° turno, infatti, ha visto molti scontri diretti per la zona retrocessione e quando mancano 7 giornate al termine del campionato la situazione diventa più intricata che mai. Il Latina, oramai in caduta libera ed attanagliata dai problemi […]
È stata una giornata importantissima quella che si concluderà col Monday Night tra Novara e Verona; il 35° turno, infatti, ha visto molti scontri diretti per la zona retrocessione e quando mancano 7 giornate al termine del campionato la situazione diventa più intricata che mai.
Il Latina, oramai in caduta libera ed attanagliata dai problemi finanziari, occupa l’ultimo posto in classifica e nello scontro col Vicenza è arrivata la terza sconfitta consecutiva. Ad un punto in più, complice la penalizzazione figlia dell’era Petroni, il Pisa mostra molti limiti sul piano della tenuta fisica e della costruzione di occasioni da gol. La partita persa dinanzi al proprio pubblico con una concorrente diretta, il Cesena, è un duro colpo a cui gli uomini di Gattuso dovranno reagire al più presto per poter dare quello slancio necessario a riagganciare il treno dei play-out.
Ad occupare attualmente l’ultimo posto designato per la retrocessione diretta c’è la Ternana che, rigenerata dalla cura Liverani, si è liberata mentalmente ed ha accumulato 12 punti in 6 giornate che la stanno lanciando verso la zona meno rossa della graduatoria. A pari punti con le Fere troviamo il Brescia di Gigi Cagni che, assieme a Pisa e Latina, appare una delle compagini più in difficoltà in questa strenua lotta. Al momento ai play-out con le Rondinelle ci andrebbe il Vicenza di Pierpaolo Bisoli che a Latina ha ritrovato una vittoria che mancava da troppo tempo.
Capitolo Trapani; la squadra di Calori sta compiendo un vero e proprio miracolo ed il 3 a 0 rifilato al Perugia è servito per portare fuori dalla zona retrocessione i siciliani: un risultato impensabile sino a gennaio a cui però i granata dovranno dar seguito sino al termine per portare a casa, ad un anno di distanza, un’impresa tanto difficile quanto diversa.