L’Ascoli nega il primo successo al Crotone rimontando all’ultimo secondo. E’ 2-2 allo “Scida”

CROTONE – ASCOLI

Allo stadio “Scida” va in scena la sfida fra Crotone e Ascoli. I padroni di casa attraversano un periodo negativo come dimostrano la pesante sconfitta interna contro il Lecce e la beffa nel derby contro il Cosenza. Modesto cercherà di estrarre il meglio dai suoi ragazzi, provando a migliorare la deficitaria posizione in classifica. Reduce da un buon avvio di campionato, il Picchio, invece, intende riscattarsi nell’immediato dopo il pirotecnico ko interno, suggellato dal Brescia in rimonta.

PRIMO TEMPO

Ascoli subito aggressivo nei primi minuti del match. Il Crotone, invece, ferma le avanzate bianconere e prova a costruire. I calabresi mostrano grande concretezza, passando in vantaggio al minuto 8: sugli sviluppi di una punizione battuta da Estévez, Dionisi spizzica il pallone di testa, prolungando sfortunatamente l’azione degli avversari e consentendo a Canestrelli di battere sottomisura il portiere Leali. I padroni di casa, rinvigoriti dalla rete, tentano di acquisire il pallino del gioco. Al 20′ gli uomini di Modesto trovano il raddoppio. L’azione è pressoché una fotocopia della precedente: calcio piazzato dalla destra battuto da Estévez, con Canestrelli che svetta di testa e infilza il portiere bianconero. Ancora lui! Il classe 2000 sigla clamorosamente un’atipica doppietta da difensore centrale. Subentra un po’ di nervosismo in mezzo al campo, con l’arbitro Di Martino che estrae il cartellino giallo nei confronti di Borello e D’Orazio. Al 26′ i marchigiani la riaprono: grande cross in avanti di Eramo che raggiunge Dionisi, abile a trafiggere Contini con un colpo di testa all’indietro in grado di scavalcarlo. I pitagorici hanno l’occasione di mettere a segno il tris, nuovamente su calcio piazzato battuto da Estévez, ma la girata di testa di Molina sfiora di pochissimo il palo più lontano. Dopo due minuti di recupero termina la prima frazione di gara.

SECONDO TEMPO

L’Ascoli torna in campo col preciso intento di ottenere il pari. Sottil schiera forze fresche, con Caligara e Felicioli che prelevano Collocolo e D’Orazio. Tra il 50′ e il 54′, il Crotone è costretto ad arrendersi all’ingenuità del suo uomo migliore fino a quel momento, Canestrelli, che rimedia un doppio cartellino giallo contrastando prima Caligara e poi Bidaoui. Eccessiva carica agonistica per lui, che macchia una delle più belle giornate della sua giovane carriera con un’espulsione che costringerà i pitagorici ad affrontare il resto della gara in dieci uomini. Al 60′ grande opportunità per gli ospiti: cross dalla destra di Dionisi che trova l’incornata di Bidaoui, ma l’estremo difensore Contini compie un ottimo intervento. Successivamente, i padroni di casa rispondono con un colpo di testa di Mulattieri, fuori di poco dallo specchio della porta. Forcing finale dell’Ascoli che prova a reggersi sulle iniziative offensive di Bidaoui, che all’80’ dribbla alcuni difensori avversari, si accentra e arriva alla conclusione, poi respinta da Contini. Il Crotone gestisce la gara difendendo il prezioso vantaggio. Il quarto uomo segnala quattro minuti di recupero. All’ultimo secondo, sugli sviluppi di un corner battuto dai bianconeri, Bidaoui trova la clamorosa e voluta rete del pari, gelando le speranze di vittoria dei calabresi. In seguito, l’arbitro fischia la fine del match.

CROTONE ASCOLI 2-2: IL TABELLINO

Marcatori: 8′, 20′ Canestrelli (C), 26′ Dionisi (A), 90’+4′ Bidaoui (A).

CROTONE (3-4-2-1): Contini; Nedelcearu, Canestrelli, Paz (dal 27′ Cuomo); Giannotti, Estévez, Vulić, Molina; Borello (dal 72′ Donsah), Benali (dal 56′ Mogos); Mulattieri (dal 72′ Kargbo). Allenatore: Modesto.

ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Baschirotto, Botteghin, Quaranta, D’Orazio (dal 46′ Felicioli); Collocolo (dal 46′ Caligara), Eramo (dal 63′ Iliev), Šarić; Fabbrini (dal 69′ Maistro); Dionisi (dal 69′ De Paoli), Bidaoui. Allenatore: Sottil.

Arbitro: Sig. Di Martino della sezione di Teramo.

Ammoniti: Nedelcearu (C), Borello (C), D’Orazio (A), Eramo (A), Fabbrini (A), Saric (A).

Espulsioni: Canestrelli (C).