Un Ascoli “tutto cuore” rimonta e costringe al pari il Crotone
Nell’immediata vigilia della partita l’aveva scritto su un post, con tanto di foto di tutto il gruppo (squadra e staff tecnico): “Noi ci crediamo”. E sull’indecente prato del Del Duca, di fronte al Crotone secondo in classifica, stavolta l’Ascoli ha dimostrato di crederci per davvero, strappando con il cuore un prezioso pareggio. Che non cambia […]
Nell’immediata vigilia della partita l’aveva scritto su un post, con tanto di foto di tutto il gruppo (squadra e staff tecnico): “Noi ci crediamo”. E sull’indecente prato del Del Duca, di fronte al Crotone secondo in classifica, stavolta l’Ascoli ha dimostrato di crederci per davvero, strappando con il cuore un prezioso pareggio. Che non cambia in meglio la classifica dei bianconeri ma sicuramente fa molto morale, come dimostra l’abbraccio a fine partita. Non può invece che rammaricarsi il Crotone che sciupa una ghiotta occasione per conquistare i tre punti. Di fronte ad una squadra che veniva da una serie di risultati negativi, che già prima della partita aveva perso delle pedine importanti (oltre agli squalificati Gravillon e Cavion, capitan Brosco per problemi fisici) e che a fine primo tempo ha dovuto rinunciare al suo “faro”, Ninkovic, la formazione di Stroppa aveva il dovere di conquistare i tre punti. Ancor più dopo aver trovato il vantaggio al quarto d’ora della ripresa, per altro grazie ad un errore del portiere Leali. Invece dopo l’1-0 i calabresi hanno un po’ mollato e hanno subito il ritorno rabbioso dell’Ascoli che ha meritatamente conquistato il pareggio e, addirittura, nel finale ha rischiato la clamorosa vittoria.
PRIMO TEMPO
Dionigi perde all’ultimo minuto anche Brosco e schiera una difesa a 3 assolutamente inedita, con Ferigra e Valentini insieme a Ranieri. A centrocampo c’è Padoin al posto dello squalificato Cavion, in avanti ancora Ninkovic, Morosini e Scamacca. Qualche sorpresa anche nel Crotone con Curado in difesa, Mustacchio sulla fascia e in avanti Armenteros, con Simy che parte dalla panchina.
Parte in avanti il Crotone che dopo poco meno di 5 minuti costruisce una buona opportunità. Bel cross dalla sinistra di Molina che trova sul secondo palo Mustacchio la cui conclusione al volo supera Leali ma termina di poco a lato sul palo opposto, con Armenteros in scivolata che non riesce a deviare in rete. S ono gli ospiti a fare la partita, con l’Ascoli che si preoccupa soprattutto di chiudere. Al 21° ci prova dai 20 metri Barberis con palla che termina molto alta, al 27° ospiti ad un passo dal vantaggio, sia pure in maniera casuale. Messias prova il tiro dal limite, la conclusione non sembra irresistibile ma viene casualmente deviata da Molina. Leali in tuffo prova a salvare (e forse sfiora), con la palla che sbatte sul palo ed esce. Alla mezzora pronto Leali in uscita ad anticipare Mustacchio. Nel recupero ancora il portiere bianconero respinge con i pugni un pericoloso tiro cross di Messias.
SECONDO TEMPO
La ripresa si apre con Trotta al posto di Ninkovic e con il Crotone che va subito ad un passo dal vantaggio. Azione sulla sinistra di Crociata che mette al centro, dopo un paio di rimpalli la palla arriva a Mustacchio che conclude a colpo sicuro ma, complice la deviazione di Ranieri, la palla sbatte sul palo e torna in campo. Si accende una mischia con Armenteros che non riesce a ribadire in rete. Al 3° brutta palla persa a centrocampo dall’Ascoli, con Ferigra che deve stendere Messias lanciato a rete. Il Crotone chiede il rosso (per chiara occasione da rete) ma c’è Andreoni ed è giusto il giallo deciso da Sozza. Gli ospiti spingono e al 15° trovano il gol. Punizione dalla sinistra di Barberis, cross tagliato che nessuno tocca e che beffa Leali, troppo fermo a centro porta. Immediata e rabbiosa la reazione dei padroni di casa che un minuto dopo hanno una clamorosa opportunità per pareggiare immediatamente. Splendida palla filtrante di Padoin per Scamacca che, tutto solo davanti al portiere, calcia incredibilmente a lato sul primo palo. Al 22° Cordaz vola per deviare un colpo di testa di Valentini. Un minuto dopo Crotone ad un passo dal raddoppio con Simy che è fortunato e, dopo un rimpallo su un tiro innocuo di Messias, si ritrova solo davanti a Leali che è bravo in uscita disperata a respingere. Al 29° bella discesa di Sernicola sulla sinistra e cross sul secondo palo dove Trotta non riesce ad indirizzare verso la porta. Tre minuti più tardi, però, l’Ascoli trova il pareggio con una splendida azione in velocità sulla sinistra, con il nuovo entrato Matos che, quasi dal fondo, serve a centro area Trotta che non sbaglia. Nel finale, dopo una tempestiva uscita bassa di Leali ad anticipare Messias, i padroni di casa hanno addirittura l’opportunità per la clamorosa vittoria. Ma Scamacca, su cross dalla destra di Andreoni, arriva male su un pallone non facilissimo e da centro area mette alto.
TABELLINI
Ascoli (3-5-2-): Leali, Valentini 68° Troiano), Ranieri, Ferigra, Andreoni, Sernicola, Padoin (74° Petrucci), Brlek (74° Pinto), Ninkovic (46° Trotta), Morosini (59° Eramo), Scamacca. All. Dionigi
Crotone (3-5-2-): Cordaz, Cuomo, Marrone, Curadoc, Mustacchio (59° Evans), Benali, Barberis, Crociata (87° Maxi Lopez), Molina, Messias, Armenteros (59° Simy). All. Stroppa
Arbitro: Sozza
Allenatore: Stroppa
Marcatori: 60° Berberis, 77° Trotta
Ammoniti: Curado, Ferigra, Crociata, Eramo, Ranieri, Troiano