Pescara-Venezia 0-2: dominio assoluto degli uomini di Paolo Zanetti all’Adriatico
CRONACA PESCARA-VENEZIA – Momento opposto per le due compagini che si affrontano allo stadio “Adriatico” nella gara valevole per la ventitreesima giornata del campionato cadetto. I padroni di casa, in lotta per non retrocedere, sono reduci da un pareggio e quattro sconfitte in campionato; mentre gli uomini di Paolo Zanetti vengono da 10 punti nelle […]
CRONACA PESCARA-VENEZIA – Momento opposto per le due compagini che si affrontano allo stadio “Adriatico” nella gara valevole per la ventitreesima giornata del campionato cadetto. I padroni di casa, in lotta per non retrocedere, sono reduci da un pareggio e quattro sconfitte in campionato; mentre gli uomini di Paolo Zanetti vengono da 10 punti nelle ultime quattro. Ospiti subito in vantaggio al sedicesimo con un autogol di Frederik Soerensen su azione da corner, che sfortunato realizza lo 0-1 per i veneti. Partita non facile per il difensore danese, ammonito dopo pochi minuti. Al 29′ occasione per il raddoppio degli ospiti: errore di Scognamiglio che manda Bocalon davanti a Fiorillo. Il 24 non riesce a trafiggere l’estremo difensore abbruzzese. Prima frazione di gioco che si conclude con il Venezia in vantaggio. Seconda metà di gara che comincia con una sfilza di ammonizioni: Dessena, Aramu e Balzano. Gli uomini di Paolo Zanetti hanno letteralmente avuto il controllo del match, dominio assoluto per quanto riguarda possesso palla e tiri dalla bandierina. Arriva anche il raddoppio dei veneti con Marco Modolo al 74′ con un bello stacco di testa su assist di Jacopo Dezi. Il Pescara reagisce d’orgoglio cercando il gol per dimezzare lo svantaggio che non arriva nemmeno sul calcio di rigore, generoso, fallito da Ceter al minuto 85. Rigore calciato alto sopra la traversa. Il match si conclude sullo 0-2. Dimostrazione di grande superiorità da parte del Venezia che si conferma il lotta per la promozione diretta con tanto bel gioco e un pizzico di fortuna. Gli arancioverdi si portano a 38 punti.