Foggia, peggior difesa della serie B: Grassadonia alla ricerca dell’equilibrio

FOGGIA – Gianluca Grassadonia sapeva che questo campionato di Serie B non sarebbe stato facile per il suo Foggia.
Gli 8 punti di penalizzazione da smaltire, per poter competere con le big di quest’anno, sono stati un handicap che il tecnico è riuscito ad azzerare in queste otto giornate.

Tuttavia, ad oggi, la situazione non è delle migliori: 4 sconfitte e 4 vittorie. Inoltre, quella del Foggia è la peggior difesa della serie B.
Due dati di fatto che mettono il mister davanti ad un serio problema di discontinuità, che ha allarmato la calda piazza, da sempre importante elemento per il successo dei satanelli.

La ricerca dell’equilibrio è una sfida che è stata messa in dubbio con la schiacciante sconfitta a Cosenza, giudicata dalla GdS “un passo indietro sul piano del gioco e quello della mentalità”.

Sabato allo Zaccheria è atteso il Lecce di Liverani, la sorpresa di questo campionato cadetto: un banco di prova per i rossoneri.
Dopo l’ultimo k.o., la società sta valutando allenatore, rosa e staff tecnico.
Se l’area difensiva è quella che presenta maggiori problemi, non meno rilevante è l’astinenza dal goal di Fabio Mazzeo. Il bomber ha segnato solo una rete, su rigore.
Intanto, proprio in attesa della gara casalinga di sabato, la squadra ha ripreso la preparazione a Lucera.
Si prova a recuperare Camporese, prezioso elemento che ha saltato la sfida con la squadra di Braglia; la formazione potrebbe subire delle variazioni: dopo l’ottima prova a fine gara, Luca Rizzo potrebbe finalmente esordire dal 1′; grande attesa, invece, per “re” Pietro Iemmello, amatissimo dal pubblico. L’attaccante si è nuovamente unito alla squadra, sostando in panchina a Cosenza: potrebbe però giocare almeno una frazione di gara, non avendo ancora nelle gambe i 90′.