Jacolino: “Longo fa giocare bene l’Alessandria. Ternana, Viciani difficile da imitare”
JACOLINO ALESSANDRIA TERNANA – Salvatore Jacolino, che in carriera ha conosciuto sia l’Alessandria che la Ternana (rispettivamente da allenatore e calciatore) ha parlato ai microfoni de “La Stampa” della sfida che attende le due compagini nel prossimo turno di campionato: “Come vinse la Ternana nel ’72? In modo inatteso. Ambivamo alla salvezza ma il tecnico […]
JACOLINO ALESSANDRIA TERNANA – Salvatore Jacolino, che in carriera ha conosciuto sia l’Alessandria che la Ternana (rispettivamente da allenatore e calciatore) ha parlato ai microfoni de “La Stampa” della sfida che attende le due compagini nel prossimo turno di campionato: “Come vinse la Ternana nel ’72? In modo inatteso. Ambivamo alla salvezza ma il tecnico Viciani compì un miracolo. La Juve mandò me, Mastropasqua e Brutto a Terni in cambio di Longobucco. Fu una stagione indimenticabile, Viciani era avanti di 30 anni per metodi e tecniche. Il libero portato a costruire a centrocampo,per dare superiorità numerica, la preparazione atletica curata da lui in prima persona, la palla mai buttata a vanvera ma giocata con una miriade di passaggi, sono concetti moderni oggi, figurarsi a inizio anni ’70.Viciani era uno nato per fare il tecnico: scaltro, capace, competente e dotato di una forte personalità. Difficile da imitare. Dopo la promozione in B, Boniperti mi chiamò per informarsi su quel tecnico: la Juve lo stava seguendo.
Se qualcuno mi ricorda Viciani? Sarri, sicuramente. Ma Viciani si troverebbe a meraviglia nel football del secondo millennio. Il suo “gioco corto” fu precursore del tiki taka di Guardiola. Io nel calcio di oggi? Farei fatica. Avevo poca corsa rispetto ad alcuni miei compagni, come Mastropasqua o Valle. Longo mi ricorda Viciani? Come il tecnico toscano, fa giocare bene le sue squadre. È concreto ma non rinuncia a fare calcio. Mi piace.
Il gruppo mi dà l’impressione di rendere oltre il suo reale valore ma, attenzione, è un merito. Mantenere la categoria sarebbe fondamentale e le chance ci sono. Un pronostico per Alessandria-Ternana? Il cuore mi dice un pareggio. Terni e Alessandria sono piazze meravigliose. Per città e pubblico“.