Ternana, Lucarelli: “Non è stato un problema tattico ma di approccio”
LUCARELLI TERNANA – Cristiano Lucarelli, allenatore della Ternana, ha analizzato la sconfitta patita all’esordio conto il Brescia: “Partita condizionata fortemente dal fatto che abbiamo approcciato la partita in modo troppo teso, non eravamo spensierati. Abbiamo avuto l’occasione di Donnarumma – scrive calciofere.it – poi siamo andati sotto per un calcio di rigore discutibile. La Var […]
LUCARELLI TERNANA – Cristiano Lucarelli, allenatore della Ternana, ha analizzato la sconfitta patita all’esordio conto il Brescia: “Partita condizionata fortemente dal fatto che abbiamo approcciato la partita in modo troppo teso, non eravamo spensierati. Abbiamo avuto l’occasione di Donnarumma – scrive calciofere.it – poi siamo andati sotto per un calcio di rigore discutibile. La Var va a vedere ogni minimo contatto, ma se si è giocato a calcio si sa che ci sono contatti e contatti e non tutti sono rigori.
Non è stato un problema tattico oggi, ma di approccio mentale. Abbiamo sbagliato cose semplici, penso che sia più un problema mentale che tattico. Hanno chiamato il Ris di Parma per capire l’entità del contatto e dopo tanti minuti hanno deciso che fosse rigore. Sono intervenuto al 12′ perché di solito nei primi 15 minuti è stato sbagliato l’approccio. Io sapevo che dopo il risultato di Bologna avremmo avuto gli stessi problemi, poi il Brescia è una squadra forte e ha messo a nudo le nostre fragilità, non ci hanno dato modo di interpretare le situazioni anche più semplici. Oggi era difficile far tutto, eravamo troppo tesi e non abbiamo approcciato in maniera spensierata. Nonostante non siamo stati brillanti nella manovra siamo riusciti ad arrivare 5 volte davanti al portiere ed è un buon segno in una prestazione negativa. La partita di oggi non cambia nulla nelle strategie di mercato.
Abbiamo trovato di fronte a noi una squadra forte ed esperta ed ha messo in luce la nostra troppa tensione in campo. La cosa positiva è che sappiamo già dove abbiamo sbagliato. Quello che è mancato secondo me è condizionato da un approccio sbagliato, se entri in campo con troppa tensione fai fatica anche a battere un fallo laterale e non ti rendi nemmeno conto degli errori che fai. Penso che la tensione sia dovuta all’esordio e dalla pressione per aver fatto un ottimo mercato e di essere considerata una rivelazione. Dopo Bologna abbiamo perso l’umiltà, avrei preferito perdere 7 a 0 in Coppa Italia“.