Frosinone, Nesta: “Novanta minuti sono tantissimi, a Pordenone ne sono bastati quindici”
NESTA FROSINONE – Alessandro Nesta, allenatore del Frosinone, ha commentato la sconfitta interna contro lo Spezia ai microfoni di DAZN: “Non siamo partiti molto bene, arrivavamo in ritardo sui terzini e loro facevano tanti cambi gioco. Abbiamo avuto bisogno di qualche minuto in più per cominciare a girare. Il gol è arrivato su un uno-due […]
NESTA FROSINONE – Alessandro Nesta, allenatore del Frosinone, ha commentato la sconfitta interna contro lo Spezia ai microfoni di DAZN: “Non siamo partiti molto bene, arrivavamo in ritardo sui terzini e loro facevano tanti cambi gioco. Abbiamo avuto bisogno di qualche minuto in più per cominciare a girare. Il gol è arrivato su un uno-due un po’ elementare, che potevamo evitare, dopodiché non sono mancate le nostre occasioni. Siamo al 16 agosto, non è stata una partita super. Forse, sul finale, abbiamo fatto qualcosa in più. In campo avevamo Gori che soffre di un problema alla spalla a causa del quale si opererà alla fine della stagione e, poverino, sta facendo quello che può. Siamo corti a centrocampo. Avrei voluto vedere una maggiore circolazione del pallone perché c’era la possibilità di trovare qualcuno tra le linee per poi attaccare l’area dello Spezia. Abbiamo giocatori validi per dettare i tempi, credo che la stanchezza si senta, per questo manca un po’ di lucidità. Abbiamo giocato una-due partite in più di loro senza mai riposare. C’è un inizio di partita, un mentre e un finale. Sai chi può calare e chi invece ha i mezzi per terminare i novanta minuti, dunque gestisci scelte e uomini non solo in base all’avversario ma anche in base a questi fattori. Credo nell’equilibrio. Novanta minuti sono tantissimi, a Pordenone ne sono bastati quindici. Può succedere di tutto, il calcio è questo. Dionisi? Un peccato l’ammonizione, è un calciatore forte e ha leadership e qualità. Ci mancherà, ma cercheremo l’impresa con quelli che saranno disponibili. Abbiamo gli strumenti per riuscirci“.