16 Luglio 2020

ESCLUSIVA PSB – Perugia, Franceschini (UmbriaRadio): “Cosmi non ha colpe. Cremonese? Avversario ostico da non sottovalutare”

La nostra redazione ha avuto il piacere di fare due chiacchiere con Andrea Franceschini, giornalista di UmbriaRadio con cui segue tutte le partite del Perugia.  Con lui abbiamo cercato di analizzare il momento no del grifo. L’andamento nella ripresa non è quello che ci si aspettava. In queste sei gare il Perugia ne ha vinta […]

La nostra redazione ha avuto il piacere di fare due chiacchiere con Andrea Franceschini, giornalista di UmbriaRadio con cui segue tutte le partite del Perugia.  Con lui abbiamo cercato di analizzare il momento no del grifo.

L’andamento nella ripresa non è quello che ci si aspettava. In queste sei gare il Perugia ne ha vinta una, ne ha pareggiate due e ne ha perse tre. Qual è il problema? Come se ne può uscire?

“In effetti soprattutto la qualità delle prestazioni, sia con la Salernitana pre covid, sia dalla ripresa del campionato non facevano pensare ad un tracollo così importante in classifica. C’è da dire che ci sono stati tanti infortuni, squalifiche e una serie di decisioni arbitrali sfavorevoli in queste ultime partite che hanno inciso notevolmente. Comunque i numeri sono inequivocabili e ora la squadra deve fare i conti con lo spettro dei play out.”

Proprio nel post-partita, Mister Cosmi si è definito il responsabile di questo fallimento…

“Cosmi ha il Perugia nel DNA. Prendersi la colpa è un modo per proteggere il gruppo e per compattarlo intorno a sé. Il momento è troppo importante per scaricare le responsabilità di questa situazione. Secondo me in questi mesi ha dato la sua impronta alla squadra che ha delle carenze strutturali, soprattutto a centrocampo, che si sono evidenziate in questa fase finale della stagione. Ripeto, in questo momento gli episodi sono divenuti un fattore determinante.” 

Nella giornata di oggi ha parlato l’ex Presidente Damaschi ha espressamente detto che non serve nulla attaccare Santopadre, Goretti, Cosmi, ecc. Quanto è importante in un momento così la compattezza dell’ambiente?

“Roberto Damaschi ha ragione. Ora ci sono 4 partite fondamentali da giocare. Il momento delle analisi e dei processi verrà poi, ora è troppo importante che la squadra sia concentrata su come tirarsi fuori da questa situazione visto che, tra l’altro, non può avere la spinta dei tifosi al “Curi” e in trasferta.”

Nelle ultime giornate ci saranno scontri diretti con Cremonese, Trapani e Venezia. Cosa ti aspetti da queste tre gare?

“Certamente saranno incontri difficili per tanti motivi. Probabilmente i punti saranno determinanti per tutte le avversarie, Entella compresa, per cui nessuno regalerà niente. Certamente sarà determinante l’aspetto mentale per una squadra che non è abituata a lottare per la salvezza. Cosmi dovrà essere bravo soprattutto a far calare i suoi giocatori in questa realtà.”

Il prossimo impegno del grifo sarà appunto con la Cremonese di Bisoli. Su che cosa il Mister deve far leva per cercare di tornare alla vittoria? Che partita potrebbe andare in scena al Curi?

“Bisoli lo conosciamo bene a Perugia. La Cremonese, a dispetto della classifica, è una squadra molto forte e soprattutto dotata di una rosa ampia, con ricambi equivalenti ai titolare, aspetto determinante in questo momento di partite ravvicinate nella stagione estiva. Sarà certamente una partita molto tattica dove i Grifoni dovranno avere pazienza di cercare il gol senza concedere il fianco. Credo che Cosmi in questi giorni di ritiro punti soprattutto ad un recupero delle forze mentali, ma anche fisiche dopo la doppia trasferta in 4 giorni e i tanti chilometri percorsi.”