12 Febbraio 2020

Trapani, Pirrello: “Cremonese? Sarà uno spareggio. Dobbiamo migliorare ogni giorno”

PIRRELLO TRAPANI – Roberto Pirrello, difensore del Trapani, ha parlato quest’oggi ai microfoni della stampa. Ecco le sue dichiarazioni raccolte da trapanigranata.it: “Salernitana? Più che guardare la distrazione iniziale, bisogna guardare il resto della partita. A mio parere ho visto un Trapani propositivo che ha creato tanto e subito poco. Nell’errore è stata brava anche la Salernitana […]

PIRRELLO TRAPANI – Roberto Pirrello, difensore del Trapani, ha parlato quest’oggi ai microfoni della stampa. Ecco le sue dichiarazioni raccolte da trapanigranata.it: “Salernitana? Più che guardare la distrazione iniziale, bisogna guardare il resto della partita. A mio parere ho visto un Trapani propositivo che ha creato tanto e subito poco. Nell’errore è stata brava anche la Salernitana a sfruttare l’occasione su un cross dove potevamo fare meglio. Sapevamo che la Salernitana sfruttava le ripartenze e c’è ben riuscita. Dobbiamo unirci ancora di più e fare come abbiamo fatto nell’ultima partita per stare concentrati, evitando questi tipi di errori.

All’Empoli sono arrivato con grandi aspettative che poi non si sono rilevate tali. Il cammino della squadra è stato complicato con cambi di allenatori. A Trapani sono arrivato da poco e mi sono trovato subito bene. Ho instaurato dei rapporti e mi sono sentito parte della squadra dal primo minuto. Dal punto di vista fisico sono al cento per cento, sta adesso al mister fare le scelte.

La prossima partita? Sicuramente il risultato della Cremonese di martedì influisce anche su di noi. Dobbiamo cercare di sfruttare lo scontro diretto. La Cremonese è una squadra tosta e preparata. Sarà uno spareggio che serve per accorciare la classifica e per dare morale alla squadra.

Il Trapani deve migliorare ogni giorno. Dobbiamo ascoltare il mister e fare ciò che ci dice di fare. Castori crede molto nel calcio che fa e difficilmente cambierà qualcosa di significativo. Noi lavoriamo sulle sue certezze, che devono essere le nostre“.