Serie B, Balata: “VAR punto fondamentale del mio programma. Siamo un torneo vicino alla gente ed ai territori”
BALATA VAR – Direttamente da Marina di Stabia, arrivano anche le dichiarazioni del Presidente della Lega di Serie B Mauro Balata, anch’egli presente all’evento organizzato per celebrare la laurea del portiere della Juve Stabia Danilo Russo. Ecco le sue dichiarazioni raccolte dai colleghi di ViviCentro.it: “Un campionato molto bello anche quest’anno. Molto imprevedibile e da […]
BALATA VAR – Direttamente da Marina di Stabia, arrivano anche le dichiarazioni del Presidente della Lega di Serie B Mauro Balata, anch’egli presente all’evento organizzato per celebrare la laurea del portiere della Juve Stabia Danilo Russo. Ecco le sue dichiarazioni raccolte dai colleghi di ViviCentro.it:
“Un campionato molto bello anche quest’anno. Molto imprevedibile e da un livello tecnico molto elevato in quanto a gioco. Abbiamo numeri in crescita e dimensioni molto importanti perchè siamo il secondo campionato più importante in Italia. Siamo un campionato vicino alla gente e ai territori, facciamo squadra con milioni di appassionati. Vogliamo tramettere i nostri valori virtuosi alla società civile. Questo per me è motivo di grande gioia. Credo che il calcio coniugato con la cultura sia un valore aggiunto. Studiare è un modo per essere sempre più liberi. Danilo Russo ha dato una grande dimostrazione anche di sacrificio. Non è facile studiare quando si è calciatore professionista. Lo studio è compatibile con il gioco del calcio. Il Var? Era uno dei punti principali del mio programma. Ci siamo impegnati tantissimo tutti e siamo riusciti ad arrivare a questo obiettivo. Lo scorso anno abbiamo avuto il Var in via eccezionale nei playoff e playout e ci ha dato grandissimi risultati. Siamo stati i primi al mondo. Siamo partiti ad agosto con la fase sperimentale che è obbligatoria. Un aspetto importante è l’oggettività delle decisioni che l’arbitro assume a seguito dell’applicazione di questo strumento. E poi tutto l’ambiente acquisisce un atteggiamento maggiormente sereno perchè sono decisioni che hanno la caratteristica dell’oggettività e dell’assenza di discrezionalità. Il Var è un asset anche in relazione al prodotto televisivo. Non averlo significava essere penalizzati rispetto alle altre federazioni estere. La tecnologia è molto importante nel calcio. Gli arbitri fanno parte del gioco e fanno un mestiere che non è facile. L’occhio umano non può cogliere tutti i momenti. Non dobbiamo dare la croce agli arbitri perchè loro fanno il possibile. Con tutti i presidenti di Serie B ho un ottimo rapporto“.